L'incidente mortale di Corsico
Corsico - La corsa in ospedale è stata inutile: la 44enne, D.S. le iniziali, è morta poco dopo l’arrivo al Pronto soccorso. Troppo gravi le condizioni dopo l’investimento: non c’è stato nulla da fare per la ciclista. L’impatto con la moto è stato violentissimo: alla guida c’era un 21enne di Milano che guidava solo con il foglio rosa la due ruote di grossa cilindrata, seduto dietro c’era l’amico, 23enne di Corsico. Entrambi sono stati sbalzati dalla sella e finiti sull’asfalto: sono stati portati in codice giallo in ospedale, le condizioni sono serie ma non si trovano in pericolo di vita.
La donna, di Corsico e residente nella zona, ha riportato ferite troppo gravi e non c’è stato nulla da fare. Secondo una primissima ricostruzione, la moto viaggiava a forte velocità in via Di Vittorio. La 44enne, in sella alla sua bici, stava uscendo dal parcheggio di fronte alla chiesa, poco prima delle 19, quando è stata travolta dal T-Max. Le indagini, affidate agli uomini della polizia locale guidati dal comandante Mario Coppola e coordinati dal commissario capo Luciano Mariani, non saranno semplici: gli amici dei due ragazzi hanno cercato di spostare la moto (probabilmente anche sprovvista di assicurazione) e la bici della 44enne prima dell’arrivo degli agenti. Sul posto anche il sindaco Stefano Ventura e i carabinieri, a supporto della polizia locale che dovrà ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto.