L'intervento dei militari
Corsico (Milano), 6 giugno 2018 - Contrasto al traffico di stupefacenti, nuovo arresto dei carabinieri. Questa volta, in manette, è finito un italiano 29enne, residente in via Marzabotto. L’uomo, D.V., già noto alle forze dell’ordine camminava con fare sospetto nel cuore del quartiere Lavagna, forse in attesa di qualche avventore, quando è stato fermato dai carabinieri. A seguito della perquisizione personale e nell’abitazione del 29enne, sono stati sequestrati 150 grammi di marjuana e 38 di hashish, oltre a 165 euro secondo gli inquirenti proventi dell’attività illecita. In attesa di giudizio, dovrà rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Quello di ieri sera, però, non è che l’ultimo colpo inferto dai carabinieri ai gestori del traffico di stupefacenti.
L’altra sera nella rete dei militari è caduto lo “spacciatore a chilometro zero”, un giovane che in piazza Carabelli aveva “casa e bottega”. Lunedì, pomeriggio, invece, il blitz dei carabinieri nel laboratorio di un fabbro di via dei Merli ha portato all’arresto del titolare dell’attività, un 52enne di Buccinasco. Ma questi non sono che gli ultimi casi: la settimana sono stati arrestati il pusher del parco Giorgella, gli spacciatori del centro storico e il barista del parco dei Marinai. L’elenco non finisce qui: in manette anche lo spacciatore di via Volta e il pusher delle case popolari di via dei Navigli.