Buccinasco, il Comune benedice il controllo di vicinato

Tra le carte in tavola della giunta anche una nuova caserma

Fitta la partecipazione dei cittadini all'assise consiliare sulla sicurezza

Fitta la partecipazione dei cittadini all'assise consiliare sulla sicurezza

Buccinasco (Milano), 17 ottobre 2015 - Un incontro sulla sicurezza per sensibilizzare i cittadini a diventare parte attiva nella tutela del territorio. Questo l’obiettivo dell’incontro in sala consigliare che ha visto il comune a fianco dell’associazione «Controllo del Vicinato», che dal 2009 opera in diversi centri italiani coinvolgendo proprio la cittadinanza a tutelare il territorio in cui vive. L’amministrazione mette in campo tutte le sue forze, compresa una nuova caserma. «La sicurezza dei cittadini di Buccinasco - dice il sindaco Giambattista Maiorano - è un tema di interesse generale che inevitabilmente richiede la collaborazione fra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. Per questo riteniamo che le modalità dell’associazione Controllo di vicinato siano appropriate e siamo favorevoli alla costituzione di gruppi trasversali di vicini che si muovano in stretto contatto con Polizia locale e carabinieri». Nel corso dell’incontro, i referenti del comitato hanno illustrato come funziona il progetto controllo di vicinato, come sia fondamentale chiamare le forze dell’ordine quando si ravvisa un reato e anche come evitare di cadere in alcuni errori detti «vulnerabilità» che sono il «via libera» per i malviventi.

«Ci sono varie forme di vulnerabilità – ha detto Gianfrancesco Caccia, presidente dell'associazione Controllo del Vicinato  – comportamentali, strutturali, ambientali o temporanei». Ha poi evidenziato come ci sia un rapporto diretto tra degrado e malavita e, ancora, ha evidenziato come lo studio e l’applicazione di alcuni accorgimenti – ad esempio i pluviali murati - possano esser veri e propri antifurti. «In alcuni stati europei – spiega Caccia – gli immobili hanno la certificazione di Sicurezza. Sarebbe un successo portarlo anche in Italia». Intanto, è di queste ore la notizia della realizzazione di una nuova caserma:quella che era una struttura temporanea potrebbe diventare ora definitiva. «L’impegno a rendere definitiva la caserma dei carabinieri - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Rino Pruiti - non nasce oggi ma già nel 2014, con l’approvazione di una delibera di Giunta che ha dato mandato agli uffici di studiare le soluzioni più idonee per i nostri militari. A settembre abbiamo ricevuto dall’Arma tutti i dati sugli standard per una caserma con tutti i requisiti necessari.  «Abbiamo realizzato la caserma nel 2004, - conclude Pruiti - prima non c’erano forze dell’ordine. Ora faremo in modo che i carabinieri possano rimanere nella nostra città in via definitiva».