Suning, proprietario dell'Inter, chiude l'attività dello Jiangsu squadra campione in Cina

Le difficoltà finanziarie del colosso cinese hanno portato a questa decisione confermando però l'impegno nell'Inter

Zhang Jindong

Zhang Jindong

Suning, gruppo cinese proprietario dell'Inter, chiude le attività della squadra di calcio, Jiangsu, che ha da poco vinto lo scudetto in patria. Un ulteriore campanello d'allarme per i tifosi nerazzurri dopo che, ormai da mesi, si rincorrono le voci sulle difficoltà finanziarie di Suning con relativi ritardi nel pagamento degli stipendi ai giocatori, versamenti per le rate dei calciatori acquistati (vedi affare Akimi - Real Madrid) e ricerca di soci che possano iniettare liquidità nelle casse societarie (con addirittura voci di vendita dell'Inter). Una situazione ingarbugliata proprio mentre l'Inter, battendo il Genoa, si è confermata prima in classifica e, nelle ultime giornate, ha mostrato in campo una solidità che non aveva da tempo.

Chiusura in Cina

L'attività dello Jiangsu Fc, di proprietà del gruppo Suning è infatti sospesa con effetto immediato, anche se manca ancora un mese all'inizio della nuova stagione. "A causa della sovrapposizione di variabili incontrollate, lo Jiangsu non può garantire la permanenza nella Super League e nell'AFC. Negli scorsi sei mesi il club ha fatto di tutto per garantire la successione del club, senza tralasciare nessuna opportunità. Arrivati alla deadline per l'iscrizione alla stagione 2021, dobbiamo fare un annuncio: con effetto immediato, cessiamo di gestire le operazioni del club, allo stesso tempo ci aspettiamo imprese che vogliano discutere con noi del futuro", spiega il club in una nota ufficiale.

Oggi scadevano i termini per l'ammissione del club (squadra campione in carica in Cina che festeggia il ventisettesimo compleanno) al prossimo campionato, ma a causa delle difficoltà finanziarie la dirigenza non ha potuto far fronte all'impegno. Resta comunque ancora la speranza che, per quanto riguarda lo Jiangsu, qualcuno possa subentrare per onorare i pagamenti e far proseguire l'esperienza sportiva  Negli ultimi cinque anni lo Jiangsu ha raggiunto risultati importanti, vincendo la Chinese Super League e piazzandosi due volte in seconda posizione: "Sin dal transfert nel dicembre 2015, lo Jiangsu FC ha investito attivamente nel calcio professionistico ed ha fortemente supportato lo sviluppo del calcio cinese - si legge sempre sulla nota pubblicata dal club - ha costruito rapidamente una struttura con standard internazionali e lanciato un sistema di management fra i più avanzati. È arrivato un gruppo di allenatori e giocatori di livello mondiale, che ha aumentato velocemente il livello dello staff e la competitività del club. Allo stesso tempo, l'introduzione di giovani allenatori europei, l'innesto di risorse locali di alta professionalità, il perfezionamento del sistema d'allenamento, nutrizionale e mentale, ha creato una buona progressione di ragazzi dall'U12 all'U19".

L'impegno nell'Inter

"Ci concentreremo risolutamente sul commercio al dettaglio e chiuderemo e ridurremo qualsiasi cosa irrilevante per la vendita al dettaglio", aveva detto il presidente di Suning, Zhang Jindong, prima delle vacanze del capodanno cinese. Il club all'estero di proprietà di Suning, l'Inter, che sta combattendo per lo scudetto in Italia, ha rivelato in un rapporto finanziario che "Suning ha confermato il suo impegno per il supporto finanziario in corso per il club" milanese, il che suggerisce che il suo proprietario potrebbe non lasciare presto la capolista della Serie A italiana. Anche se voci parlano della ricerca di un socio che voglia acquistare il 20% delle azioni dell'Inter per garantire un'iniezione di liquidità utile a garantire gli imminenti impegni economici.