ALESSANDRO LUIGI MAGGI
Sport

Max Allegri e il nuovo Milan: Xhaka e Saelemaekers nel mirino

Allegri punta su Xhaka e Saelemaekers per rinforzare il Milan. Dubbi su Theo Hernandez e trattative per Robertson.

L’esterno belga Alexis Saelemaekers e il ritorno in rossonero dopo il trasferimento alla Roma nell’affare Tammy Abraham

L’esterno belga Alexis Saelemaekers e il ritorno in rossonero dopo il trasferimento alla Roma nell’affare Tammy Abraham

Max Allegri mai così attivo, mai così silente, mai così determinato. Tra narrazione e realtà, tre sono oggi i desideri primari del “Max Rossonero Atto II“: un centravanti, Granit Xhaka e Alexis Saelemaekers. E sono soprattutto gli ultimi due ad agitare le giornate del tecnico toscano. Sul centrocampista del Bayer Leverkusen non ci sono dubbi. Il nuovo Milan deve avere esperienza e personalità davanti alla difesa, perché la pressione è alta dopo una stagione disastrosa ma, al tempo stesso, gli impegni più rarefatti (raduno il 7 luglio, prima amichevole il 23 a Singapore contro l’Arsenal). Servono spalle larghe, cervelli navigati, a 18 milioni si può chiudere, il problema è il contratto per un giocatore di 32 anni che in Germania è coperto sino al 2028. Oltretutto, con Modric sul centrosinistra e Fofana a fare legna a destra, possono essere i soli Loftus-Cheek e Warren Bondo le alternative? Da qui i contatti con Ardon Jashari, per il quale le attese schermaglie con il Bruges sono già iniziate vista la folle richiesta da 35 milioni. Quindi Saelemaekers (sarebbe a costo zero), che inquadra ancora di più la strategia della coppia Allegri-Tare. La rosa della passata stagione è stata sostanzialmente bocciata, ma alcuni elementi possono essere rideterminati nel nuovo corso. È quello che ha portato alla conferma di Mike Maignan, pur in scadenza, è quanto si voleva fare con Theo Hernandez, per il quale ha però pesato la totale rottura con la dirigenza del club dopo un anno trascinato oltre ogni soglia di sopportazione, da ambo le parti, a causa di una trattativa di rinnovo congelata a lungo. Su questo fronte l’Atletico Madrid resta da interpretare: la distanza di cinque milioni tra domanda e offerta giustifica la rottura attuale?

Le trattative (tutt’altro che avanzate) per Andrew Robertson sono reali o create ad arte? Quel che è certo, ad oggi, è che il francese non sia più parte del progetto, dove invece potrebbe appunto rientrare l’esterno belga Saelemaekers. Un anno fa Paulo Fonseca lo coccolò a lungo, poi il club lo spedì alla Roma nell’affare Tammy Abraham, ora Allegri vorrebbe nuovamente valutarlo durante le amichevoli estive (il 26 luglio il Liverpool a Hong Kong, il 31 il Perth Glory in Australia) e magari inquadrarlo come tornante a destra nella difesa a quattro (un anno fa l’unica gara ufficiale in rossonero la giocò da terzino sinistro). È questo l’ennesimo capitolo della bizzarra storia di un giocatore che rappresenta uno degli ultimi collegamenti con lo Scudetto 2022, spesso al centro di divergenze di vedute tra società e tecnico. Il suo destino potrebbe inquadrare ancora di più la legittimità del nuovo corso.

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