FULVIO D’ERI
Sport

I dubbi di Arianna Fontana: "Adesso non so che farò"

Ex compagni assolti dall’accusa di averla spinta. Malagò: "Olimpiadi? Spero ci sia"

I dubbi di Arianna Fontana: "Adesso non so che farò"

I dubbi di Arianna Fontana: "Adesso non so che farò"

Giovanni Malagò non vede un’Olimpiade 2026 senza la partecipazione di Arianna Fontana. "Rischio d’assenza di Fontana a Milano Cortina? Penso e spero assolutamente di no. È un’ipotesi che non prendo in considerazione". Queste le parole del numero uno del Coni all’indomani della sentenza del tribunale federale che ha scagionato Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli, accusati dalla Fontana di averla in pratica ostacolata e fatta cadere in modo volontario in un allenamento nel 2019. La fuoriclasse dello short track italiano, l’atleta azzurra più medagliata della storia dei Giochi, è rimasta altamente delusa dalla sentenza. "Devo metabolizzare, non so cosa farò", queste le parole sibilline della pattinatrice valtellinese, una delle frecce migliori nella faretra azzurra a Milano Cortina 2026. Il suo rapporto con la Federghiaccio, soprattutto negli ultimi anni, non è stato di certo idilliaco ma il presidente del Coni Giovanni Malagò le è sempre stato vicino contribuendo a ricucire i precedenti "strappi". Ma Arianna sul caso "Dotti-Cassinelli" ne ha fatto finora una questione di giustizia e di principio. Ora dopo la sentenza è in forse, in primis, la sua partecipazione ai Mondiali di Rotterdam (15-17 marzo) così come quella alle Olimpiadi del 2026.