Nel calcio è un attimo passare da eroe nazionale a rinnegato in patria. È ciò che è successo al tecnico Davide Ballardini a Cremona dopo i risultati deludenti delle prime cinque giornate: una vittoria, tre pareggi e una sconfitte. Il dramma sportivo poi sfiorato contro la Reggiana, con il tabellino che segnava O-2 a 25’ dalla fine del match, ha aggravato la situazione del tecnico che aveva ricevuto pieni poteri da presidente e dirigenza la scorsa estate. Ieri sera il comunicato ufficiale da parte del club grigiorosso ha tolto ogni dubbio sul futuro dell’allenatore. La sua avventura a Cremona - iniziata lo scorso 15 gennaio subentrando al tecnico Alvini - si conclude dopo 25 panchine. A non aver digerito l’ultima prestazione e le parole del tecnico post gara "Soddisfatto di atteggiamento e prestazione" è stato proprio il presidente Arvedi. Un rapporto che si è incrinato al punto tale da essere pronto anche a pagare uno stipendio che si protrarrà fino al 2025. Al suo posto arriverà Giovanni Stroppa, che stamattina firmerà un contratto biennale. L’ex centrocampista scuola Milan, come ultima esperienza in panchina, ha l’avventura a Monza culminata, nella stagione 2021-2022, con la prima storica promozione in A e l’esonero nell’annata successiva.
Mariachiara Rossi