Ad un passo dal Paradiso. L’Alcione si gioca i Pro contro l’ultima in classifica: "Sicuri dei nostri mezzi»

Se batte il Borgosesia e il Chisola non vince la promozione sarà aritmetica. Il vice allenatore Giubilini: "Sono 35 gare che spingiamo per questo obiettivo. I ragazzi hanno raggiunto la maturità che serve per andare oltre l’ostacolo".

L’Alcione si gioca i Pro contro l’ultima in classifica: "Sicuri dei nostri mezzi"

L’Alcione si gioca i Pro contro l’ultima in classifica: "Sicuri dei nostri mezzi"

L’ultimo sigillo potrebbe arrivare in un testacoda. La capolista Alcione contro il fanalino di coda Borgosesia, 75 punti gli orange e 19 i piemontesi. Si affronteranno domenica pomeriggio alle 15, in una gara che sulla carta non dovrebbe avere storia, se non fosse che il calcio non è matematica è che dopo ventisei turni senza mai riuscire a vincere proprio il Borgosesia ha centrato contro la Lavagnese quel successo rimasto a lungo una chimera. Ha vinto anche l’Alcione, lo scorso weekend, ed è stata una vittoria fondamentale, in casa contro il Bra. Sotto sotto, anche se la parola d’ordine del tecnico Giovanni Cusatis è sempre stata "pensiamo solo a noi stessi", fra le tribune del Kennedy circolava la speranza che il Chisola potesse lasciare almeno due punti nella trasferta ad Albenga. Ma la seconda forza del girone A dei Dilettanti vuole vendere cara la pelle, spera ancora nel clamoroso ribaltone e col 2-1 esterno si è tenuta a sei punti dal vertice con tre partite ancora da disputare. Una è quella della domenica che verrà. All’Alcione mancano quattro punti, possono essere meno se batterà il Borgosesia e il Chisola non replicherà contro il Città di Varese. Una partita complicata, perché i varesini sono terzi nel raggruppamento e negli ultimi due mesi e mezzo hanno perso soltanto una volta, in casa contro il Ligorna, in quello che è sembrato più un incidente di percorso che non un campanello d’allarme.

Fondamentale, come detto, è stato anche il successo dell’Alcione in casa contro il Bra. "Una partita molto intensa, sentita - ha detto Luca Battistini al termine dell’incontro -. È stata fondamentale per noi perché mancano poche partite, abbiamo un vantaggio di sei punti, ma è importante provare ad allungare o comunque almeno tenere la distanza. Una vittoria del gruppo. Noi stiamo facendo il nostro, guardiamo a noi stessi. L’ultima vittoria è stata importantissima e lo sarà anche la prossima gara. Speriamo e siamo convinti di poterci togliere grandi soddisfazioni. Ansia? Non direi, siamo tranquilli e sicuri dei nostri mezzi, vogliamo toglierci questa enorme soddisfazione per la nostra famiglia, la società e tutti quelli che vengono a vederci".

Chiudere il discorso anzitempo vorrebbe dire anche mettersi al riparo da brutte sorprese nelle ultime due giornate di campionato, quando le avversarie (sebbene l’Alcione abbia dimostrato di non dover temere nessuno) saranno un po’ più quotate. L’Asti ha avuto diversi alti e bassi negli ultimi mesi ed è scivolato in ottava posizione, ma è anche vero che nelle ultime sette partite non ha mai perso ed è in lotta per entrare nei playoff. Come il Vado, oggi sesto, che all’andata impose l’1-1 ai ragazzi di Cusatis, atteso al ritorno in panchina dopo un turno di squalifica nel passato fine settimana. "Sono trentacinque partite che giochiamo per provare a vincere ogni partita, quando arrivi verso la fine ci sta che ci sia il pensiero se le cose andranno bene o male - ha detto a margine della vittoria sul Bra il vice-allenatore Davide Giubilini -. Però i ragazzi hanno ormai raggiunto grande consapevolezza e quindi alla lunga dimostrano di saper affrontare qualsiasi situazione. Siamo consapevoli di dover vincere sempre, anche contro il Bra siamo stati bravi ad andare mentalmente oltre l’ostacolo. Abbiamo riposato dopo l’ultima gara e ora ci stiamo preparando per un’altra partita contro il Borgosesia che sappiamo essere determinante".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su