Chitarra, voce e brivido western contro il demone delle illusioni

Esce "Norimberga", l'ultimo singolo del cantautore Tiziano Scapigliati

Il cantautore Tiziano Scapigliati

Il cantautore Tiziano Scapigliati

Milano, 5 dicembre 2019 - Ha cantato la voglia di divertirsi insieme senza doveri o promesse. S'è anche reso conto che come non puoi rimettere le ciliegie sui rami così le cose non torneranno mai come prima. Ora inchioda il demone delle illusioni per arrivare a celebrare “la bellezza della vita fatta di cose che durano e perdurano con un sentimento reale”. Con quel nome che già ammicca all'arte, il cantautore Tiziano Scapigliati torna oggi con una canzone - “Norimberga” - che parla del distacco tra il giorno e la notte, di una serata in discoteca e della scoperta che “le cose belle non sono il tuo sudore sulla camicia”. Un pezzo che si fa ascoltare, che non ha un ritornello ma un ritorno melodico, con un arrangiamento western che evoca scazzottate da Bronx, che s'accompagna a un video capace di andare oltre il testo.

Perché “non mi piace fare il regista delle immagini che ti faccio “vedere” ascoltando il pezzo – spiega Tiziano -. Preferisco che ognuno rimanga con il suo film. Io nel video suggerisco un ipotetico seguito”. E qual è il seguito di Tiziano dopo quest'ultimo lavoro? “Ho tanti brani già pronti, ma per realizzare un album occorre avere le spalle coperte – non si nasconde -. E comunque non mi piacerebbe metterli in un calderone, preferisco uscire un singolo alla volta”.

Con il filo conduttore della ricerca di un sound sempre più corale, molto più antico, “un po' più Queen”. E quando non “sforna” con voce e chitarra, lavora come cuoco, “ma penso sempre alla mia musica, ho un po' la testa tra le nuvole”. Scapigliata in senso artistico. Quanto basta per preferire ai talent la strada più lunga. Passando per Norimberga, perché le cose più belle, appunto, sono quelle durano.