Fabio Ilacqua e Francesco Gabbani dopo la vittoria di “Amen“ nel 2016
Varese - Il Festival di Sanremo 2022 parla anche varesino. C’è infatti un tocco di Varese nella più importante rassegna canora nazionale che in questa settimana va in scena sulla riviera ligure, monopolizzando le attenzioni di tutto il Paese. La Città giardino deve dire grazie ancora una volta a Fabio Ilacqua, ormai un habitué di Sanremo, seppur da dietro le quinte. Il suo è un ruolo poco visibile ma molto importante: quello dell’autore dei testi. Porta la sua firma una delle canzoni in gara, “Lettera di là dal mare“, che ha scritto per un interprete storico della canzone italiana come Massimo Ranieri. E non una canzone qualunque, visto che ha rappresentato il ritorno del cantante napoletano sul palco più ambito della musica italiana a 25 anni di distanza dall’ultima volta. Ranieri ha interpretato il brano made in Varese nel corso della prima serata del festival.
Il testo di Ilacqua si candida a essere uno dei più apprezzati tra i 25 artisti in gara. Una canzone che è quasi una poesia, e che narra in modo toccante i temi dell’immigrazione, della nostalgia e della distanza dalla propria casa. E poi c’è il mare, "troppo grande per non tremare", che incute timore con il suo buio. Bisognerà attendere la notte tra sabato e domenica per sapere quali saranno le sorti della canzone interpretata da Ranieri.
In ogni caso Ilacqua può già contare nel suo palmares un successo, quello del 2017, quando fu tra gli autori, insieme al gallaratese Luca Chiaravalli e allo stesso cantante, di “Occidentali’s Karma“, portata alla vittoria da Francesco Gabbani. Un exploit che Ilacqua e Chiaravalli avevano festeggiato al circolo di Casbeno, frazione di Varese. Per lui era stato comunque già un bis, dopo il primo posto di “Amen“, sempre cantata da Gabbani, nella sezione Nuove Proposte nel 2016. In quell’occasione Ilacqua aveva vinto il premio per il miglior testo.
Ma oltre all’importante legame con Francesco Gabbani sono numerosi gli altri interpreti di livello con cui Ilacqua ha collaborato in questi anni. Di recente ha infatti lavorato con Marco Mengoni, Loredana Bertè e Ornella Vanoni. L’autore varesino è tutto il contrario dello stereotipo dell’uomo di spettacolo che ci si potrebbe immaginare: Ilacqua non possiede un telefono cellulare e quando non scrive si dedica all’hobby della pittura o alla passione per la campagna, coltivando un terreno alle porte della città. Nato a Varese, è originario del Sud Italia e ha studiato all’Accademia delle Belle Arti di Brera. Oltre che autore è anche cantautore.