Insulti a Elettra Lamborghini. Ecco i concerti interrotti dagli artisti in passato

Da Jim Morrison ai Beatles, da Elton John agli Oasis, dai Sex Pistols al maestro Chailly, le storie più curiose di improvviso arresto della musica live

Gli Oasis poco prima di un concerto interrotto per coprifuoco (foto OasisItalia)

Gli Oasis poco prima di un concerto interrotto per coprifuoco (foto OasisItalia)

Sono molti i concerti interrotti dagli artisti sul palcoscenico, prima di quello di Elettra Lamborghini. E con protagonisti particolarmente illustri. Come ricorda r3m.it, per esempio, durerà solo 4 canzoni, l’evento indimenticabile promesso dalla band irlandese degli U2, alla Mercedes-Benz Arena di Berlino, l’esibizione verrà interrotta da un improvviso abbassamento della voce di Bono. Dopo 40 minuti di attesa, gli organizzatori annunciano il termine del concerto, invitando la platea a sciogliersi.

I Doors

I Doors sono stati tra i primi ad abbandonare il palco a seguito di screzi e disordini vari con le autorità. Durante il concerto alla New Haven Arena, in Connecticut nel 1967, Jim Morrison si appartò dietro le quinte con una fan, destando non poco clamore e aizzando le folle già in delirio per la performance. L’irriverente frontman della band infranse, però, le leggi locali relative al buon costume, costringendo la polizia ad intervenire fermando l’esibizione. Nonostante i Doors siano famigerati per infrazioni di questo tipo, l’episodio in questione rimane nella storia essendo il primo di una lunghissima sfilza di concerti interrotti.

Jim Morrison

Tre anni dopo, il bis. L’ultimo concerto di Jim Morrison è di sicuro uno di quelli da segnare negli annali della musica. Non contento della multa presa l’anno precedente in Florida per essersi spogliato durante un’esibizione, il 12 dicembre 1970 a New Orleans il cantante dei Doors, ubriaco, si dimentica intere strofe delle canzoni e in un impeto d’ira fa a pezzi il microfono, prima di lasciare il palco e non farvi più ritorno. Pochi mesi dopo, a Parigi, avrebbe abbandonato le scene per sempre.

 

Kings of Leon

I Kings Of Leon sono stati costretti - a detta loro - ad abbandonare il palco durante un concerto in Missouri nel 2010 per colpa di alcuni piccioni che avrebbero deciso di piazzarsi proprio sopra al palco per fare i propri bisogni. «Scusateci ma abbiamo dovuto tagliare la corda», hanno poi twittato. «C’erano dei piccioni che ci avevano preso di mira con i loro escrementi e sta diventando insano andare avanti».

Elton John

Elton John, durante un concerto al Caesar’s Palace di Las Vegas nel maggio del 2012, è apparso decisamente contrariato da qualcosa che stava accadendo nel backstage. “Qualcuno del mio team sta per essere licenziato!”, ha urlato durante il concerto dopo aver anche lanciato per quattro volte dell’acqua sul palco. Citando il titolo di una delle sue hit, The Bitch Is Back.

Beatles

All’esperienza non furono estranei nemmeno i Beatles. L’ultima performance dei Fab Four ha dell’incredibile, ricordiamo infatti che avvenne sul tetto della sede Apple sita a Londra, in Savile Row 3. Era il 30 gennaio del 1969 e la band suonò per 42 minuti prima che le autorità locali li costringessero a fermarsi, accusandoli di disturbare la quiete pubblica.

Sex Pistols

Particolarmente curiosa la vicenda dei Sex Pistols. Il 10 giugno del 1977, stesso giorno del Giubileo, la punk band inglese tentò di suonare “God Save The Queen” su una barca di fronte al palazzo di Westminster, ma a seguito di una rissa, la barca attraccò e furono arrestate 11 persone.

Oasis

A collezionare diversi stop furono anche gli Oasis. Sono ormai innumerevoli le volte in cui i fratelli Gallagher hanno interrotto le loro esibizioni, sia quando condividevano il palco, sia ad oggi, con le loro carriere soliste. Nel 2000, gli Oasis si esibirono al Paleo Festival di Nione, in Francia. La band dovette interrompere lo spettacolo a causa di alcuni spettatori che lanciavano oggetti sul palco. Rimane, in ogni caso, indelebile l’annuncio di Noel Gallagher dopo una litigata, in Francia, che portò allo scioglimento del fenomeno britpop del momento. Nel 2018, Liam interrompe due concerti, di cui uno per problemi alla voce al Lollapalooza e, l’altro, a Benicassim, dopo che uno spettatore ha lanciato un pesce sul palco.

Il maestro Chailly

Lo scorso 6 giugno alla Scala di Milano, durante la seconda replica del concerto di Cori e sinfonie verdiane diretto da Riccardo Chailly, un telefonino ha squillato insistentemente proprio nel momento di maggiore emozione, il coro ‘Patria oppressa’ da Macbeth. Il maestro ha interrotto l’esecuzione e si è rivolto al disturbatore gelandolo: “Risponda pure, noi riprendiamo dopo”. Poi al pubblico: “Vedete amici, siamo in molti in questo grande viaggio Verdiano con l’orchestra e il coro della Scala, ma non siamo soli perché stiamo realizzando un’incisione per la Decca di Londra per cui saremo ancora molti di più. È una cosa importante. ‘Patria oppressa’ con l’ostinato del telefonino non è possibile”. Poi, dopo un lungo applauso del pubblico, ha ripreso da capo l’esecuzione.