My Monopoly Milano
Milano, 20 novembre 2014 - Vi ricordate Monopoly? Uno dei giochi in scatola più famosi di sempre? Quasi impossibile trovare qualcuno che non abbia mai provato a conquistare piazze, palazzi e strade. A G! come Giocare, il salone dedicato al mondo del gioco e del giocattolo, che si terrà a FieraMilanoCity dal 21 al 23 novembre 2014, verrà presentata un’edizione davvero speciale perché sarà dedicata a Milano.
Il mitico gioco da tavola per l’occasione sfoggerà un tabellone milanesizzato abbandonando gli storici Viale dei Giardini e Vicolo Corto per Piazza Duomo, Piazza Castello, Via della Spiga e tante altre location meneghine tutte da scoprire, Fiera, Expo Gate e G! come giocare comprese. Il tutto grazie a My Monopoly, il primo e unico gioco in scatola della storia completamente personalizzabile in cui Imprevisti, Probabilità, Proprietà e Pedine possono cambiare diventando tutto ciò che si vuole… perfino le piazze, i palazzi e le vie del capoluogo lombardo. Dopo la consegna ufficiale tutti potranno giocare con il My Monopoly milanesizzato in compagnia dei bambini delle scolaresche della città.
Ma la novità di Monopoly non finisce qui. Tutti potranno poi personalizzare la loro versione del My Monopoly dedicandola a ciò che preferiscono. Una vera rivoluzione che mette al centro il giocatore, rendendolo protagonista assoluto del gioco. Sarà, infatti, possibile cambiare e toccar con mano proprio tutto: Imprevisti, Probabilità, Proprietà e Pedine. Grazie all’App, gratuita per iOS e Android, e al Website dedicato – MyMonopoly.com – il mitico tabellone può essere plasmato a immagine e somiglianza di chi ci giocherà. Ed è così che l’ambito Viale dei Giardini potrà essere sostituito dalla foto del 18° compleanno. Il procedimento è davvero semplice, oltre che veloce, e può essere riassunto in sole tre parole: clicca, attacca, gioca. Basta scaricare l’App My Monopoly o andare su MyMonopoly.com e, tramite pochissimi passaggi, accedere alla miriade di foto conservate gelosamente su Pc, Smartphone e Tablet o condivise negli anni sui vari Social Network, profilo Facebook in primis. Ed è qui che arriva il bello. Ci si può divertire a più non posso, in compagnia di parenti e amici, scegliendo qualsiasi tipo di immagine, dalle più bizzarre alle più memorabili. Una volta selezionate, le foto verranno posizionate come si vuole all’interno del Tabellone, andando a sostituire le intramontabili Proprietà. Il momento topico, il più entusiasmante, è senza dubbio quello in cui le foto scelte vengono stampate e attaccate. E ci si potrà sbizzarrire, perché ogni confezione, con i suoi 4 fogli di adesivi su cui stampare le immagini e le 30 tessere dove attaccare le foto stampate, contiene materiale a sufficienza per 4 personalizzazioni complete di tutto il tabellone e tutti gli elementi di gioco. Si potranno personalizzare con le immagini della propria vita non solo le Proprietà, ma anche gli Imprevisti, le Probabilità e le Pedine.
Dopo di che, si gioca: è così che analogico e digitale si fondono per offrire un’esperienza unica e inimitabile, totalizzante e coinvolgente al 100%. Una vera rivoluzione, un evento epocale che, grazie ai circa 11,5 milioni di fedelissimi, metterà al mondo tante di quelle versioni diverse da far perdere il conto. I giocatori in questione sono amanti dei viaggi? E allora perché non personalizzare il My Monopoly con tutti gli scatti delle indimenticabili vacanze? Appassionati di sport? Ecco pronto in pochi click il tabellone con le foto delle partite a calcetto con gli amici o con tutti gli atleti preferiti, dai calciatori ai campioni di Moto GP o Formula 1. E poi cinema, musica, cucina, moda, arte, scienza e così via. Le possibilità di personalizzazione sono praticamente infinite, basta non porsi alcun limite e dar sfogo alla propria creatività. Il dado è tratto dunque. Da oggi il Monopoly non sarà più lo stesso, ma avrà un’infinità di versioni diverse, uniche e inimitabili, a immagine e somiglianza di chi lo gioca. Grazie al My Monopoly ogni giocatore potrà vantare la sua personalissima versione, che potrà cambiare tutte le volte che vorrà, basta ingegnarsi.