Ponte in Valtellina, la furba volpe è ospite fissa

Il racconto di due ragazzi valtellinesi: "Si è avvicinata per prendere da mangiare direttamente dalle nostre mani"

Volpe

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Ponte in Valtellina (Sondrio), 15 agosto 2019 - «Chi sei?», chiese il piccolo principe. «Sei molto graziosa...». «Sono una volpe». Per qualche istante due ragazzi valtellinesi, Federica e Arturo, si saranno sentiti catapultati nella storia scritta da Antoine de Saint-Exupéry, quando, in una calda sera d’agosto, hanno ricevuto una visita inaspettata. Mentre cenavano nel giardino della baita di alcuni amici, nel Comune di Ponte in Valtellina (lato retico), dal bosco è spuntata una bellissima volpe.

«È arrivata trotterellando in cerca di cibo», racconta Federica. Si è avvicinata quattro volte e ogni volta prendeva i bocconi direttamente dalle mani dei commensali per poi allontanarsi. Ne mangiava qualcuno e nascondeva altri, meglio fare scorta. Nessun timore dell’uomo. Sembra che l’animale sia un habitué della zona.

«Da un paio d’anni le sere d’estate la vediamo aggirarsi attorno alle case e alle baite - spiega il sindaco dell’abitato, Rino Vairetti -. Anche nelle settimane della colonia ha fatto capolino per salutare i bambini, sempre docile. Ormai fa parte della comunità, la conosciamo. È proprio addomesticata, come un cagnolino».

Nel racconto de «Il Piccolo Principe» la volpe insegna al ragazzo cosa significa addomesticare: «È una cosa caduta in disuso», «Vuol dire “creare dei legami”...». Probabilmente l’obiettivo dell’animale era solo mettere qualcosa in pancia senza disperdere troppe energie, ma che male c’è a sognare un po’. Sempre nel Comune di Ponte, ma in frazione Briotti, sul lato orobico della Alpi valtellinesi, un altro esemplare è stato per giorni ospite di una famiglia.

All'ora di cena, puntuale, compariva tra gli alberi e scendeva la scaletta, pronto a pasteggiare gratis nel giardino davanti alla baita. Si lasciava addirittura accarezzare, leccava il viso della padrona di casa e, di quando in quando, entrava all’interno dell’abitazione, richiamando l’attenzione sulla ciotola vuota, quasi a dire: «Ho ancora fame».

Del resto parliamo di volpi, mammiferi furbi per antonomasia che, a quanto pare, non si fanno intimorire dal via vai di persone. Ne sanno qualcosa al rifugio Quinto alpini, a quota 2.877 metri nella suggestiva val Zebrù (comune di Valfurva), che festeggia undici anni di amicizia con la volpe Foxy. Diventata star del web dopo il video postato dall’alpinista Marco Confortola, non ha mai disdegnato scatti e riprese dal tavolo davanti alla struttura dove ama raggomitolarsi. Nella versione “Marcella la volpe fotomodella”, parte della serie di “animali del Girodelconfinale”, Foxy è finita persino su una maglietta disegnata per la struttura in edizione limitata dal brand Cipperia.