Colpo grosso dell’Inter di Armando Madonna che al Breda di Sesto San Giovanni ferma la capolista Roma grazie al gol di Satriano nella ripresa, riaprendo di fatto i giochi per la corsa allo Scudetto. I giallorossi, con una partita in più disputata sono ora nel mirino di SPAL e Juventus, senza dimenticare gli stessi nerazzurri, ora al quarto posto a quota 14 punti ma con una gara in meno rispetto alla capolista della Capitale. Madonna raccoglie tre punti fondamentali, dunque, ma gioisce per la prestazione di bomber Satriano, al suo primo gol in campionato dopo quello realizzato in Coppa Italia contro il Crotone.
Stecca ancora, invece, la squadra di De Rossi dopo l’eliminazione di una settimana fa in Tim Cup con l’Hellas Verona: la concretezza, l’attenzione e la grinta mostrata dai padroni di casa sono state proprio le armi che sono mancate ai giallorossi, asettici sotto porta nonostante le tante palle gol create durante il match. Il primo tempo ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto senza però sbilanciarsi troppo, prediligendo studio e tattica a pressing e affondi: Fonseca e Oristanio mettono in difficoltà i tre centrali ospiti, mentre dall’altra parte è Podgoreanu il più attivo: da lui nascono i dribbling e le incursioni più ficcanti nonché il cross da cui nasce la rovesciata di Tall, parata a terra da Stankovic. La Roma preme con Zalewski, ma sono i padroni di casa a chiudere la prima frazione sprecando la palla gol più nitida fino al quel momento quando Oristanio scalfisce il palo graziando Boer: poco prima anche l’uruguaiano di casa Satriano aveva trovato il palo tra lui e la rete del vantaggio. Nella ripresa la Roma alza i ritmi mentre i nerazzurri puntano a chiudersi con ordine ma la squadra di De Rossi, che crea più occasioni, viene punita alla prima fatale disattenzione: Vicario e Feratovic non si capiscono e mandano in empasse la retroguardia, Satriano si infila tra di loro e buca Boer in uscita per l’1-0.
De Rossi mischia le carte ma i nerazzurri rimangono in controllo difensivo concedendo pochissimo agli avversari e puntando a difendere il vantaggio di misura: la squadra di Madonna si affida a contropiede ma sia Bonfanti che Akhalaia peccano di concretezza nel momento decisivo. L’assalto degli ospiti alla caccia del pari non va a buon fine e per l’Inter arriva il quarto successo in campionato e una buona iniezione di fiducia in vista della trasferta a Sassuolo di domenica. Ilaria Checchi