Paderno, i genitori vogliono separarli e vanno a dormire in auto

Un'italiana e il suo fidanzato marocchino. La polizia locale li trova e scopre l'uomo senza permesso di soggiorno: rimpatriato

La Polizia locale di Paderno

La Polizia locale di Paderno

Paderno Dugnano (Milano), 21 marzo 2018 - I genitori si opponevano al loro amore, così hanno deciso di andare a vivere per strada e di dormire in macchina. La polizia locale di Paderno, allertata da una telefonata del 112, è intervenuta ieri mattina in via Bolivia. Perché, proprio sulla piazza del mercato, in molti avevano notato un'auto sospetta, una Toyota Yaris grigia parcheggiata con due persone all'interno, ferme ormai da un po'.

Qualcuno aveva pensato che le persone a bordo potessero sentirsi male e così aveva contattato il 112. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Locale, che si sono avvicinati per effettuare tutti i controlli del caso. Molto presto però hanno fatto una scoperta piuttosto insolita. All'interno della Yaris, hanno trovato una donna italiana di 30 anni, in compagnia del suo fidanzato di origine marocchina, classe 1992, che avevano fatto di quell'auto, di proprietà della donna, la loro dimora.

I due hanno raccontato alla pattuglia che cosa li avesse spinti a quella scelta: si frequentavano contro il volere dei genitori di lei, che è residente a Limbiate. E hanno così deciso di scappare di casa. Ma la storia d'amore non ha avuto un gran lieto fine. L'uomo, B.M., è risultato irregolare, senza permesso di soggiorno. Aveva alle spalle anche diversi precedenti per furto aggravato, ed era già stato in carcere per sei mesi. È stato perciò trattenuto e accompagnato dalla Polizia locale padernese alla questura di Milano, all'ufficio Immigrazione, che l'ha immediatamente rimpatriato.