
Controlli della polizia locale
Cinisello Balsamo (Milano), 24 agosto 2019 - Il nuovo anno scolastico alle porte sarà sorvegliato speciale da parte della polizia locale. A Cinisello e Sesto partirà, infatti, il progetto “Scuole Sicure”, grazie ai fondi arrivati dal ministero dell’Interno. Azioni mirate per il contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti all’interno e nei pressi dei plessi cittadini. Gli studenti di Cinisello, però, diventeranno anche i protagonisti di una pubblicità progresso per dire “no” alle sostanze stupefacenti.
«Il programma che abbiamo messo a punto è stato approvato dalla prefettura. Oltre alle risorse da impiegare per la strumentazione e per i pattugliamenti, il bando prevedeva che una parte fosse destinata a misure di informazione e comunicazione – spiega il sindaco Giacomo Ghilardi –. Proprio in questi giorni abbiamo deciso come utilizzare questa parte di fondi: promuoveremo la creazione di videospot». Nelle prossime settimane saranno inviate a tutti gli istituti lettere per chiedere l’adesione all’iniziativa. «Coinvolgeremo anche Regione Lombardia, perché vogliamo che questo progetto esca dai confini cinisellesi – annuncia Ghilardi –. Oltre alla repressione dei comportamenti illeciti, è fondamentale coinvolgere i giovani e cercare di far ragionare i ragazzi».
Gli studenti potranno così diventare attori, sceneggiatori e registi di spot da diffondere nelle scuole di altre città. «Vogliamo utilizzare al meglio il contributo ministeriale e metterci a disposizione. Quello che sarà realizzato deve avere una ricaduta e non restare solo sul territorio». A Cinisello sono arrivati 38mila euro. Saranno effettuati posti di controllo da pattuglie della polizia locale, che saranno dotate di drug-test e di un kit di analisi delle sostanze stupefacenti. Ci saranno poi telecamere da installare in alcuni punti strategici. Anche a Sesto si prevede con quasi 47mila euro (39mila da parte dello Stato) un sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa dei ghisa, da installare nei pressi di alcuni istituti scolastici, nell’ottica del controllo e della prevenzione dello spaccio. Saranno poi avviati moduli informativi, realizzati dal personale del Comando e rivolti alle medie e alle superiori, sui rischi e sulle conseguenze anche giuridico-legali di comportamenti a rischio.