
Il servizio di igiene urbana
Sesto San Giovanni (Milano), 29 ottobre 2019 - Nei giorni scorsi, Area Sud Milano ha trasmesso al Comune il provvedimento di autorizzazione allo scioglimento del contratto di igiene urbana, adottato dal Tribunale di Milano lo scorso 19 settembre. L’azienda, in data 18 ottobre, ha comunicato al municipio che, con decorrenza dal 31 dicembre, il rapporto in essere avrà termine e i servizi contrattuali non saranno più espletati. Una risoluzione anticipata, dunque, per un appalto che era stato avviato a giugno 2016: Area Sud era subentrata a Core, dopo aver vinto una gara della durata di 6 anni con un’offerta da 42 milioni di euro. Eppure la storia di questo discusso contratto di igiene urbana, finito al tribunale fallimentare con una richiesta di concordato preventivo, non finisce qua.
Perché se da un lato Area Sud recede, dall’altro si dichiara pronta a fare una nuova offerta economica per il contratto ponte, che sarà siglato dal Comune per avere il tempo necessario a bandire la gara europea per affidare il servizio definitivamente. La manifestazione sarebbe stata effettuata nei giorni scorsi, durante la convocazione in Prefettura a Milano, dove il prefetto ha preso atto della disponibilità della società dando il via libera alla procedura negoziata da parte del municipio per trovare un gestore temporaneo. Una richiesta che ha lasciato a bocca aperta la Giunta dopo che, in questi mesi, l’azienda di Sud Milano aveva sempre dichiarato di non aver risorse, forze e mezzi necessari a coprire un territorio come Sesto e soprattutto a rispettare per intero il capitolato del contratto. L'amministrazione dovrà ora approvare una delibera di indirizzo, mentre gli uffici sono impegnati con l’invio delle lettere di invito alle imprese partecipanti alla vecchia gara, per chiedere se intendono proseguire e subentrare alle condizioni offerte da Area Sud. Una procedura obbligata dalla legge, anche se la risposta appare scontata: difficile che Amsa o gli altri si faranno avanti per un appalto definito antieconomico e su misura di una città di massimo 50mila abitanti.
Già oggi potrebbero esserci le prime risposte (negative), che porteranno così alla fase due, cioè la procedura negoziata per il servizio di un anno da assegnare in via urgente. Il Comune inviterà a questa procedura negoziata anche Area Sud, così da evitare possibili ricorsi. Si sta già lavorando, invece, già alla gara europea che andrà ad assegnare il servizio di raccolta dei rifiuti e di pulizia delle strade. Non solo bandi, va preparata anche la variazione di bilancio da oltre 200mila euro, dopo che la Prefettura ha dato anche l’ok al pagamento da parte del municipio delle quattordicesime ai lavoratori in sostituzione dell’azienda, diventando così creditore privilegiato al posto dei dipendenti all’interno della procedura di concordato. Oltre a questi 120mila euro, il Comune ha deciso di pagare anche i premi di produzione per altri 90mila euro, riservandosi di effettuare i versamenti entro un mese dalla sottoscrizione dell’accordo in Prefettura appunto per avere il tempo tecnico della variazione di bilancio da approvare entro fine novembre.