Bergamella, si tinge di giallo il caso della moria di anatre nel bacino artificiale
Sesto San Giovanni (Milano), 8 agosto 2019 - I tecnici dell’Arpa, di Ats e del Comune di Sesto San Giovanni al capezzale del lago della Bergamella. In seguito alla moria di anatre che si è verificata nei giorni scorsi, l’assessore all’Ambiente Alessandra Magro ha disposto un intervento di verifica per consentire di accertare le cause di un fenomeno così drammatico ed eccezionale. Secondo quanto riportato, al momento sarebbero 5 le anatre morte nel volgere di una settimana.
Lo stesso assessore ha seguito i tecnici nel sopralluogo che si è tenuto il 1° agosto, ma le prime analisi non hanno registrato anomalie. Sono state prelevate alghe nelle zone più paludose dello specchio d’acqua che saranno sottoposte ad analisi approfondite nei laboratori dell’Arpa regionale. Ats ha invece prelevato le carcasse di due delle anatre senza vita per cercare di capire quali possano essere state le cause della morte. «Ci siamo mossi prontamente per verificare le condizioni del laghetto Bergamella – ha spiegato l’assessore all’Ambiente – Purtroppo al momento non ci sono elementi che ci dicano cosa è accaduto. Una delle ipotesi è che le anatre siano state nutrite in eccesso con il pane da parte dei frequentatori del laghetto».