Rho, la proposta: "Dotiamo vigili di manganelli e spray urticante"

Rho, l’opposizione dopo l’aggressione di un agente

Polizia locale Rho (Spf)

Polizia locale Rho (Spf)

Rho (Milano), 28 marzo 2018 - «Diamo agli agenti della polizia locale spray urticanti e manganelli». È la richiesta protocollata ieri mattina in municipio da Claudio Scarlino, consigliere comunale e segretario della lista civica Gente di Rho. Una proposta destinata a fare discutere, come è già successo in altri Comuni, che arriva a distanza di pochi mesi dall’aggressione di un vigile da parte di un venditore abusivo senegalese nel piazzale del Santuario di corso Europa. Il vigile che stava effettuando alcuni controlli era finito in ospedale con una prognosi di 30 giorni, l’extracomunitario arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale: quell’episodio aveva sollevato un dibattito sulla necessità o meno di dotare gli agenti di strumenti di difesa.

«Ho presentato una mozione in consiglio comunale in cui si chiede al sindaco e all’assessore competente, Maria Rita Vergani, di dotare i nostri agenti di spray urticanti e manganelli, con l’obiettivo di una maggiore tutela, considerando che gli strumenti in dotazione sui quali possono fare affidamento, attualmente, sono soltanto la pistola e le mani - spiega il consigliere comunale -. Se fossero muniti di manganello e spray urticante riuscirebbero a difendere e difendersi meglio, senza rischiare di eccedere nella legittima difesa e soprattutto senza dover utilizzare solo ed esclusivamente le mani». Insomma per Scarlino gli strumenti che oggi hanno a disposizione i vigili rhodensi sono inadeguati, manganello e spray urticante potrebbero invece risultare più efficaci.

Sono molti i Comuni in Lombardia che hanno dotato gli agenti di questi strumenti di autodifesa, come ad esempio Desio, Cormano, Lodi: «Auspico che tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione votino favorevolmente la mozione. Tutti insieme dimostreremmo un importante senso di responsabilità nei confronti della polizia locale e di tutta la cittadinanza», conclude l’esponente della lista civica che siede tra i banchi di minoranza.