Pero, incubo miasmi misteriosi: "Il Comune resta in silenzio"

Pero, tornano i cattivi odori e l’opposizione attacca: ora vogliamo chiarezza

Una centralina di rilevazione dell'aria a Pero

Una centralina di rilevazione dell'aria a Pero

Pero (Milano), 30 agosto 2020 - A volte ritornano e con loro anche gli interrogativi. Stiamo parlando degli odori molesti che da un paio di anni interessano alcuni quartieri di Pero e del Municipio 8 di Milano. Nei giorni scorsi i cittadini hanno segnalato nuovi episodi, soprattutto alla sera, e il consigliere della lista civica Gente di Pero, Daniela Bossi ha scritto in Comiune per denunciare l’accaduto e chiedere all’amministrazione aggiornamenti sulle indagini olfattive fatte nei mesi scorsi. «A seguito degli ennesimi episodi di odori molesti avvertiti in zona Copernico, rammento che stiamo aspettando la convocazione della commissione consiliare con il resoconto della seconda campagna prevista dal protocollo - recita il messaggio inviato -. Nel frattempo, come promesso nell’ultima commissione congiunta con la zona 8, l’amministrazione avrebbe dovuto integrare il protocollo odori con l’analisi chimico-fisica dell’aria per verificare l’eventuale pericolosità dei miasmi. A che punto siamo? Era gennaio quando il Politecnico aveva dato disponibilità anche per interventi urgenti. Chiedo il resoconto di quanto svolto e come si intende procedere».

L’esponente dell’opposizione si è fatta portavoce dei cittadini che da anni convivono con i cattivi odori e che nonostante campagne olfattive, protocolli tra enti, interventi di miglioramento del depuratore Cap, rilevazioni e riunioni, non hanno ancora una fonte certa. Le ultime notizie ufficiali risalgono a gennaio, quando il Comune aveva annunciato una nuova campagna di monitoraggio dell’aria con il coinvolgimento del Politecnico. La prima campagna indagini fatta nel 2018, nell’ambito del primo “Protocollo d’intesa per l’esecuzione di indagini olfattometriche e modelli di dispersione nel territorio di Pero al fine della valutazione di impatto olfattivo” sottoscritto tra Comune di Pero, Politecnico, Amsa, A2a, Semp e Cap Holding, aveva circoscritto l’area degli odori, prevalentemente produttiva e in parte residenziale di Pero e del Municipio 8. Il secondo protocollo della durata di quattro anni prevede per i primi due anni campagne di rilevazione trimestrale e per i successivi due campagne semestrali. A oggi dell’indagine iniziata a gennaio non sono ancora stati resi noti i dati e gli odori molesti dei giorni scorsi hanno, giustamente, sollevato nuove proteste dei cittadini.