Coronavirus, ristoratore cinese regala mille mascherine a Bollate

Il dono consegnato al sindaco per le primissime esigenze. "Un gesto di grande valore in un momento di difficoltà"

Il sindaco Francesco vassallo (secondo da sinistra) con gli imprenditori cinesi

Il sindaco Francesco vassallo (secondo da sinistra) con gli imprenditori cinesi

Bollate (Milano), 22 marzo 2020 - Un ristoratore cinese di Bollate, chiuso dal 23 febbraio per l’emergenza sanitaria, regala alla comunità di Bollate 1.000 mascherine, oggetto tanto prezioso quanto introvabile in queste settimane difficili. Venerdì mattina a consegnare il dono al sindaco Francesco Vassallo, sono stati il presidente della onlus Wen Yang Dong e Lin Maofeng, titolare del ristorante “La Cascata“ di Bollate e vicepresidente dell’associazione cinese. "Un gesto di grande valore in questo momento di difficoltà – ha detto il sindaco - che testimonia la vicinanza di Italia e Cina, accomunate da questa esperienza devastante del Coronavirus. Le mascherine arrivate dalla Cina andranno agli uomini e le donne in prima linea in questi giorni: la Protezione Civile, i Carabinieri e le associazioni Ana e Anc locali".

I due imprenditori hanno sottolineato le difficoltà di tutti coloro che, in questo momento, hanno dovuto chiudere le attività e che in questo momento stanno attingendo ai risparmi per sopravvivere e pagare i dipendenti che non stanno lavorando da circa 1 mese. "In Cina siamo intervenuti drasticamente – hanno detto - e per 100 giorni nessuno è uscito di casa. Questo, a oggi, è l’unico modo per sconfiggere il virus. Ai bollatesi diciamo di restare in casa".

Sempre in mattina Vassallo ha varato restrizioni ancora più dure per gli spostamenti. «C’è troppa gente ancora per la strade - ha ribadito Vassallo -. Viste le continue trasgressioni ho firmato un’ordinanza urgente, valida fino al 3 aprile, che prevede nuove prescrizioni e divieti per il contenimento e la gestione della pandemia". Chiusi parchi, giardini e le piste ciclabili del Parco delle Groane. Basta passeggiate, corse e soste sulle panchine, 10 minuti concessi nelle aree cani. Per i trasgressori multe fino a 206 euro.