Arese, primo sciopero a Il Centro: da Primark s'incrociano le braccia

Sabato, una manifestazione contro il precariato diffuso, gli orari di lavoro, gli straordinari non concessi, i permessi negati

L'inaugurazione di Primark nel 2016

L'inaugurazione di Primark nel 2016

Arese (Mialno), 20 dicembre 2017 - A pochi giorni dal Natale, sotto l’albero del Centro rischia di andare in scena il primo sciopero della sua breve storia. A incrociare le braccia sabato saranno i dipendenti di Primark contro il precariato diffuso, gli orari di lavoro, gli straordinari non concessi, i permessi negati.

«È il primo passo – dichiara Andrea Orlando, segretario generale di Flai Trasporti e Servizi – Comunicheremo le prossime azioni all’Ispettorato del lavoro, al Ministero. In Primark ci sono contratti a termine fuori dalle percentuali di legge, per questi motivi non vogliono all’interno il sindacato, da tempo stiamo cercando di organizzare le Rsu senza nessun risultato. Primark si sta muovendo esattamente con lo stesso approccio di Ryan Air: i sindacati non devono esistere».

All’annuncio dello sciopero segue la replica dell’azienda: «Desideriamo sottolineare che applichiamo correttamente le leggi nazionali e il Contratto collettivo nazionale del commercio e ci impegniamo a rispettare i diritti dei nostri dipendenti. Questo sindacato non ha sottoscritto il CCN del commercio che Primark applica ai suoi negozi e pertanto non soddisfa i requisiti richiesti per nominare i rappresentanti sindacali. Confermiamo la nostra piena disponibilità di incontrare i sindacati su tutte le questioni, in conformità con la legislazione nazionale vigente e le disposizioni previste dal CCN. Primark si impegna a garantire sempre ai clienti la migliore esperienza nei nostri negozi e pertanto tenteremo di ridurre al minimo eventuali interruzioni che lo sciopero potrebbe comportare. Primark ha ad oggi quattro negozi in Italia: ad Arese, Milano, Brescia, Firenze e Verona dove impiega oltre 1.300 collaboratori, tra cui oltre 500 nel solo negozio di Arese».

La misura della protesta si vedrà sabato quando i sindacati dovranno fare i conti con la partecipazione allo sciopero. «Faremo volantinaggio davanti all’ingresso del Centro e di Primark dalle 10 alle 13», dice Fial. Marco Beretta, segretario generale della Filcams di Milano, il sindacato del commercio della Cgil, conferma lo scenario della precarietà diffusa ad Arese. «Abbiamo chiesto più volte alle aziende di conoscere i dati dei lavoratori assunti senza avere risposte. Stiamo dialogando con il Comune per avviare delle iniziative», dice Beretta e annuncia per venerdì a Milano lo sciopero nazionale della grande distribuzione.