Name: Incidente sull'A7 a Casei Gerola: auto contromano e schianto con 2 morti
Uploaded: 2023-02-27T12:57:33.587Z
Channel: Redazione Pavia
Description: Incidente sull'A7 a Casei Gerola: auto contromano e schianto con 2 morti

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Pavia

Incidente sull'A7 a Casei Gerola: auto contromano e schianto con 2 morti

Ci sono anche 3 feriti. Lunghe code in autostrada verso Milano

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(Agenzia Vista) Milano, 06 settembre 2025
Sono scesi in piazza a Milano gli attivisti dei centri sociali per protestare contro lo sgombero del Leoncavallo, avvenuto due settimane fa. La struttura è stata occupata abusivamente per circa 31 anni, dal 1994. Momenti di tensione tra Polizia e manifestanti con cariche e lancio di oggetti e fumogeni.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

La manifestazione contro lo sgombero del Leoncavallo a Milano. Presenti Anpi, Avs e centri sociali

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Corteo Leoncavallo, attese fino a 50 mila persone. Piazza Duomo contesa: il rebus degli ultimi 350 metri della sfilata

La polizia esegue, con l'ufficiale giudiziario, l'ordine di sfratto emesso nei confronti dello storico centro sociale Leoncavallo a Milano, 21 agosto 2025 ANSA / Bianca Maria Manfredi

Milano, la Questura e gli organizzatori mediano sulla chiusura del percorso. Il sindaco Sala: lo sgombero? Pagina bruttissima. Intervenire su Casapound

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Arrestato il poliziotto che ha investito sulle strisce e ucciso il 25enne Matteo Barone: era ubriaco

Milano, l’agente 26enne fuori servizio del commissariato Garibaldi Venezia è risultato positivo al pre-test sull’assunzione di alcol. L’accusa è omicidio stradale, portato nel carcere di San Vittore

Poliziotto arrestato

I vip alla camera ardente di Giorgio Armani, le foto: da Donatella Versace e John Elkann alle lacrime di Letizia Moratti

Migliaia di persone e decine di personalità del mondo dello spettacolo, della moda e dell'economia hanno salutato per l’ultima volta lo stilista morto a Milano il 4 settembre

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Olginate, canoista pagaia troppo vicino alla diga: risucchiato dalla corrente, salvo per miracolo

L’uomo si è avvicinato troppo allo sbarramento e la forza dell'acqua lo ha trascinato sotto le paratie. Fortunatamente indossava il giubbetto salvagente e non è rimasto intrappolato nei vortici e mulinelli

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Carlo Acutis e il miracolo per Valeria. Il racconto di mamma Liliana: “Era in coma, lui l’ha salvata”

L’incidente a Firenze, il ricovero all’ospedale e la difficile operazione. Ore d’angoscia, poi la visita all’alba sulla tomba del giovane ad Assisi

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Fascione Pavia

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Sacerdote picchiato all’oratorio di Stradella: il branco di minori gli sputa pure addosso

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“I p​​​​​​iccoli erano terrorizzati”
</a></li></ul>

Ma don Daniele Lotteri cerca comunque di minimizzare: “Sono ragazzi fragili di cui ci dobbiamo occupare”

Scontro frontale a Sannazzaro tra auto e camper, la vettura si ribalta e finisce contro cancello: un morto e due feriti

Incidente lungo la Ss 756 poco prima delle 13. Morto il conducente della vettura, grave la passeggera 35enne. In ospedale in codice giallo anche l’uomo alla guida dell’altro mezzo

Pavia, viale Taramelli ostaggio di degrado e sporcizia: “Puliamo ogni mattina, ma servono più controlli”

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Le denuncia dell’edicolante Marco Guì: in sei mesi situazione peggiorata. Una coppia di clochard utilizza la pensilina del bus come la propria toilette

Studenti cresciuti in Italia ma senza cittadinanza, la carica dei 215mila: “Va superato il gap discriminatorio”

(DIRE) Reggio Emilia, 17 feb. - Continua a diminuire la popolazione scolastica reggiana, scesa lo scorso settembre a 78.117 unità. Lo fa per il settimo anno consecutivo, ma con uno dei cali più marcati dal 2015: ben 1.331 alunni in meno (-1,7%) rispetto all'anno scolastico 2021-2022. E, soprattutto, anche le scuole superiori per la prima volta, praticamente in crescita da inizio millennio, registrano un calo di 219 unità (-0,9%), ma non ancora dovuto all'onda della denatalità, attesa tra un paio d'anni. Percentualmente la diminuzione maggiore si registra comunque alle elementari (-816 alunni, pari al 3,45%) e alle secondarie di primo grado (le medie) che perdono 336 studenti (-2,1%), mentre nelle scuole dell'infanzia si scende da 11.638 a 11.417 iscritti (-1,9%). Nel segmento zero-tre anni, l'unico in controtendenza, sono 261 i bambini in più rispetto allo scorso anno, per un totale di 4.481 iscritti (+6,2%). In crescita anche la scuola paritaria, +132 iscritti, di cui 94 nelle medie. E' quanto emerge dall'ultimo Annuario della scuola reggiana, pubblicazione promossa e voluta dalla Provincia e dall'Ufficio scolastico di Reggio Emilia che da 29 anni fornisce agli operatori della scuola un quadro del sistema educativo locale. L'Annuario presenta, infatti, tutta la ricchezza dell'offerta formativa della provincia e la complessità dei problemi da affrontare per garantire che elevati livelli di qualità didattica. L'Annuario è stato presentato questa mattina in Provincia dal presidente e dalla vicepresidente con delega all'Istruzione, Giorgio Zanni ed Elena Carletti, insieme al dirigente dell'Ufficio scolastico di Reggio Emilia Paolo Bernardi, a curatori, al referente Pcto dell'Ufficio scolastico Donato Vairo e a Nadia Castagnetti del Servizio Programmazione scolastica e Diritto allo studio della Provincia. Zanni si sofferma su un aspetto che emerge con forza dai dati: "Quella reggiana è una scuola fortemente inclusiva e questa è una conseguenza delle scelte politiche compiute. Lo dimostrano percentuali ben al di sopra delle medie regionali e nazionali di studenti con disabilità e stranieri, anche se forse il termine più corretto sarebbe non ancora formalmente italiani visto che sette su 10 sono nati in Italia e hanno affrontato il loro percorso scolastico nel nostro Paese". Un aspetto che emerge anche dal tipo di scuola frequentato alle superiori dai nati da famiglie migranti che in percentuale sempre maggiore si iscrivono ai licei e sempre meno ai professionali "proprio perché il loro cammino scolastico è stato interamente svolto in Italia", agiunge Carletti, definendo "i prossimi anni densi di sfide per i numeri molto importanti e i grandi investimenti, in parte dovuti anche a risorse Pnnr, che dobbiamo gestire per garantire a tutti gli studenti un percorso scolastico di qualità". Bernardi ha richiamato il fatto che il "continuo calo degli iscritti alle primarie in certe situazioni periferiche rischia di determinare la messa in discussione dell'esistenza della prima classe e, dunque, dello stesso plesso scolastico, che in tanti piccoli Comuni e in molte frazioni rappresenta per le comunità un importante presidio sociale sul territorio. Benedetti, dunque, i bambini di famiglie straniere perché sono loro a tenere aperte le scuole", ha aggiunto indicando tra le criticità anche "il numero ancora troppo alto di studenti che cambiano indirizzo nei primi mesi di prima superiore, nonostante il buon lavoro di orientamento da parte anche della Provincia, perché le famiglie troppo spesso ignorano il consiglio orientativo degli insegnanti delle medie". La presenza di alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica delle scuole statali è al 18,6%, in aumento di un punto percentuale rispetto all'anno scolastico precedente, di cui il 69,9% sono nati in Italia. Dei 3.018 studenti stranieri iscritti alle superiori, aumentano quelli del liceo (dal 18,9 al 20,3%) e dei tecnici (dal 35,2 al 36,4%) a scapito dei professionali (dal 45,9 al 43,3%). Anche la presenza di alunni disabili nelle scuole statali reggiane si conferma rilevante (il 4,4% sul totale degli alunni) ed in continua crescita alle superiori, a riprova della positiva tendenza al prolungamento degli studi. Quanto ai risultati scolastici, sia la secondaria di primo grado che di secondo grado hanno visto un miglioramento rispetto all'anno scorso. Alle medie la percentuale di non ammessi alla classe successiva è calata dall'1,8% all'1,5%, alle superiori è passata dal 12,4% all'11,8%, con un divario di 7,7 punti percentuali tra biennio e triennio. Oltre il diploma, aumentano gli iscritti ai cinque corsi Its (da 162 a 207, grazie anche al quinto corso attivato quest'anno, quello per tecnici superiori per il trasporto ferroviario) calano invece quelli della sede reggiana dell'Università di Modena e Reggio Emilia, con il solo corso di Medicina e Chirurgia incontrotendenza: quest'anno sono 10.743, 720 in meno (-6,3%) rispetto al precedente. Infine, l'ex alternanza scuola-lavoro: ha coinvolto 11.515 ragazzi, l'89,6% degli studenti del triennio della scuola superiore, e 3.528 strutture ospitanti. La maggior parte delle ore sono state investite in attività di stage, soprattutto nei tecnici (71%) e nei professionali (78,6%), meno nei licei (56,4%). Bassissimo il tasso di infortunio: lo 0,08% (un caso ogni 3.838 allievi) a fronte di una media provinciale tra i lavoratori reggiani del 3,84% (1 infortunio ogni 26 occupati). (Red/ Dire) 19:22 17-02-2

In Lombardia rappresentano un quinto dell’intera popolazione scolastica. Dall’indagine di Save the Children emerge ancora un quadro di pregiudizi nell’orientamento: lo status influenza la scelte delle superiori

Armani e il buen retiro di villa Rosa in Oltrepò: “Un Tiepolo in salotto, qui tornava ogni mese”

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I racconti di Luciano Maini, da 35 anni custode della dimora e del suo parco. “Adorava questo luogo magico, soprattutto la dépendance: lì riusciva a riposarsi, guardava la tv. Arrivava venerdì e ripartiva domenica”

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