"Un tavolo contro il degrado delle nostre sedi"

Gli studenti hanno incontrato i vertici della Provincia e illustrato la situazione delle varie strutture pavesi

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Un tavolo di lavoro provinciale per capire i bisogni degli studenti e come la Provincia riesce a rispondere. Gli studenti medi che ieri pomeriggio hanno incontrato il capo di Gabinetto di piazza Italia Giuseppe Bufalino hanno gettato le basi per un dialogo. Un sondaggio effettuato tra i ragazzi alla fine del precedente anno scolastico aveva messo in luce come la situazione edilizia delle scuole superiori fosse l’emergenza più pressante per i ragazzi. "Abbiamo chiesto un incontro con la Provincia per costruire un piano strutturale di collaborazione tra istituzioni e parte studentesca - ha detto Pietro Losio dell’Unione degli studenti al termine dell’incontro -. Volevamo avere un confronto e gettare le basi per un lavoro successivo". Edifici datati, ma spesso anche poco efficienti da un punto di vista energetico. "Vista la crisi che stiamo vivendo - ha aggiunto Losio - ci siamo concentrati soprattutto su come viene alimentata la scuola oggi, da dove arriva l’energia e non solo. In particolare sulle caldaie che sono un problema gigantesco in tutta la provincia. Non di rado ci sono caldaie che vanno in blocco e non riscaldano le aule lasciando gli studenti in classe con i cappotti". Oltre a queste difficoltà che ovviamente incombono nelle giornate più fredde, non mancano le classi pollaio, la mancanza di dispositivi tecnici come le lavagne interattive, oppure anche la carenza di sanificatori che potrebbero evitare di aprire le finestre per cambiare l’aria soprattutto in questi mesi di pandemia o anche la presenza di laboratori. "L’incontro è stato interlocutorio - ha proseguito l’Uds -. Registriamo però una volontà di collaborare con noi. Il 29 settembre ci rivedremo perché vogliamo organizzare in futuro una piattaforma tra componente studentesca e istituzioni". M.M.