Bagarre in Consiglio a Stradella, ex dirigente vuol riprendere discussione: seduta sospesa

Botta e risposta al vetriolo tra il sindaco Alessandro Cantù e Antonio Curedda dell’associazione Strada Nuova per Stradella

Il sindaco Alessandro Cantù

Il sindaco Alessandro Cantù

Stradella, 29 aprile 2022 - “L’audio dello streaming trasmesso dal comune non funziona bene e non si sente niente”. Con questa argomentazione, Antonio Curedda dirigente (ed ex consigliere comunale) dell’associazione Strada Nuova per Stradella presente in consiglio comunale con un proprio rappresentante, verso le 23 di ieri sera si è presentato in aula con la propria apparecchiatura per riprendere e trasmettere la seduta. Ma non tutti, sindaco compreso, sono stati d’accordo.

“Essendo seduta pubblica, chiunque può assistervi e anche registrare – ha dichiarato il sindaco Alessandro Cantù – ma non essendo previsto dal regolamento del consiglio comunale, non si può trasmettere on line. Per quello c’è lo streaming del comune.” “Ma non si sente altrimenti non sarei venuto qui” ha replicato Curedda. Niente da fare: dopo ripetuti inviti, rispediti al mittente, a non trasmettere in diretta il consiglio comunale, la drastica decisione di sospendere la seduta su proposta del vice sindaco, Dino Di Michele.

Dura protesta del gruppo di minoranza Torre Civica che, oltre ad esprimere solidarietà al gruppo “La Strada Nuova”, parla di decisione arbitraria a causa della quale alcuni punti di grande importanza all’ordine del giorno, come una mozione sul funzionamento dell’ospedale locale, sono stati rinviati ad una prossima seduta. “Beninteso noi ci saremo ancora per fare quello che abbiamo sempre fatto negli ultimi otto anni,” fanno sapere dal gruppo La Strada Nuova per Stradella. E alla fine del consiglio, spente le luci, evitato, per un soffio, qualcosa di peggio di un battibecco.