Sciopero dei dipendenti della Maugeri di Pavia
Pavia, 21 settembre 2018 - Giornata di sciopero per i dipendenti degli Istituti Maugeri che lavorano nelle strutture di Pavia, Montescano ( Pavia), Lissone (Monza e Brianza) e Veruno (Novara). Un'iniziativa di protesta contro la decisione dei vertici dell'azienda di applicare il contratto della sanità privata. L'agitazione è stata indetta dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Usb e riguarda il mancato pagamento di diverse quote di arretrati. Un corteo composto da circa 200 persone, tra lavoratori e sindacalisti, ha attraversato il centro di Pavia. Son però stati garantiti i servizi essenziali e le urgenze.
"Siamo dispiaciuti che alcune organizzazioni sindacali abbiano, alla fine, voluto percorrere la strada dello sciopero e comprendiamo anche la delusione dei lavoratori - ha sottolineato in una nota Paolo Migliavacca, direttore generale dell'ente -, ma abbiamo puntualmente documentato l'insostenibilità degli aumenti previsti dal contratto pubblico, senza alcuna revisione delle tariffe delle prestazioni sanitarie del Servizio sanitario nazionale, i cui volumi continuano a essere soggetti a spending review da parte delle Regioni. La Maugeri, che si impegna a mantenere immutati i livelli retributivi precedenti, continua a essere disponibile alla contrattazione di secondo livello per regolare rapidamente gli impegni, ora unilaterali, e ulteriori aspetti accessori". "Purtroppo - ha concluso Migliavacca -, le condizioni generali della finanza pubblica e, a maggior ragione, le voci di tagli anche in alcune regioni, rendono necessaria un'analisi critica del perimetro aziendale e dei livelli occupazionali attuali".