Rapinato della bicicletta elettrica

Bereguardo, un 47enne avvicinato da sconosciuti a volto coperto

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Aggredito da due sconosciuti, che gli hanno rapinato la bicicletta elettrica. Un 47enne di Motta Visconti ha denunciato ai carabinieri di Bereguardo quel che gli è successo lunedì mattina. L’uomo stava percorrendo con la sua bici elettrica il tratto di pista ciclabile che collega Bereguardo a Motta Visconti. Dal nulla all’improvviso sono sbucati i due malviventi, con i volti coperti da cappucci e mascherine, che gli si sono parati davanti costringendolo a fermarsi. Non erano armati, ma lo hanno minacciato verbalmente, forti anche solo della superiorità numerica. Senza picchiarlo, lo hanno però costretto a scendere dal suo mezzo elettrico, che hanno preso per dileguarsi subito, lasciando la vittima da sola e appiedata in un tratto isolato della pista ciclabile tra i due centri ai confini delle province di Pavia e Milano. I carabinieri della locale Stazione, della Compagnia di Pavia, hanno avviato indagini per cercare di risalire ai responsabili e recuperare il mezzo elettrico rubato.

Purtroppo, nonostante la diffusione capillare di impianti di videosorveglianza, la zona in cui è stata messa a segno la rapina non risulta coperta da telecamere che possano aver ripreso né l’aggressione né la fuga dei rapinatori. Forse i due hanno scelto proprio quel tratto di pista ciclabile lontano da occhi indiscreti per mettere a segno il loro piano criminale. Non è escluso che possano aver colpito con simili modalità magari in zone vicine, forse specializzati nel rubare o rapinare costose biciclette elettriche. Stefano Zanette