Piccolo Chiostro Grandi iniziative

La mostra su Frate Sole per festeggiare un anno. Il mausoleo è ora un centro. di cultura, arte e solidarietà

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di Manuela Marziani

"La storia è importante se continua" diceva don Enzo Boschetti e il Piccolo chiostro, mausoleo longobardo, la fa continuare con uno sguardo al futuro.

A un anno dalla riapertura alla città, il luogo storico per Pavia, adiacente alla basilica del Santissimo Salvatore, è diventato un centro dedicato alla cultura, all’arte e alla solidarietà. "Pavia è la capitale della bellezza – ha detto il parroco don Franco Tassone – valorizzando il bello si creerebbe lavoro per i giovani".

Il Piccolo chiostro, attraverso il centro per lo studio, la diagnostica e la conservazione delle opere d’arte, ha realizzato 4 tirocini nel settore del restauro. E, per il primo compleanno, a “Frate Sole“, Padre Costantino Ruggeri, frate francescano, pittore e scultore, ideatore e costruttore di chiese in tutto il mondo (tra cui il santuario della Madonna del Divino Amore a Roma) e di oltre 12mila metri quadrati di vetrate, è dedicata una mostra, inaugurata ieri, aperta sino al 30 aprile al Piccolo chiostro.

Morto nel 2007 a 81 anni, Padre Costantino è stato protagonista, nel convento di Canepanova, di una straordinaria testimonianza religiosa, spirituale e artistica. Nella mostra “Le opere di Padre Costantino Ruggeri, artista francescano e cantore della bellezza“, visitabile dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, si trovano alcune delle sue prime realizzazioni artistiche: arredi sacri, vetrate, bozzetti con studi e ricerche delle opere poi realizzate, alcuni quadri. "Anche se “piccolo“ il nostro chiostro sta facendo cose grandi" ha aggiunto don Franco.

L’anno scorso, attraverso la mensa del fratello, sono stati erogati 19.631 pasti e aiutate 155 persone che hanno beneficiato degli indumenti raccolti dall’armadio del fratello. Il comitato famiglie ha sostenuto 9 nuclei familiari, un pronto intervento per la fragilità femminile è appena stato attivato e, in collaborazione con il tribunale di Pavia, a 5 persone imputate per piccoli reati è stata data la possibilità di svolgere un lavoro di pubblica utilità. Ora, tra un concerto dedicato a Franco Battiato e un venerdì letterario, proseguono i restauri dello spazio. Il prossimo intervento riguarderà l’affresco che si trova all’ingresso.