STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, denunciati i sei autori della maxi rissa di settembre nel centro storico. Tre sono minori

Il gruppo si era scagliato contro due giovani per futili motivi, colpendoli con calci, pugni e cocci di bottiglia. Subito era scattata l’indagine dei carabinieri, per porre un freno alla malamovida

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I carabinieri hanno arrestato sei giovani, accusati della maxi rissa avvenuta lo scorso 28 settembre nel centro storico (foto Torres)

Pavia, 22 ottobre 2024 - Avevano aggredito a calci, pugni e bottigliate due coetanei, tra via Bossolaro e piazza del Domo, nella notte dello scorso 28 settembre. I sei presunti responsabili del pestaggio sono stati identificati dai carabinieri e deferiti alle autorità giudiziarie competenti, la Procura di Pavia e quella minorile di Milano. Si tratta infatti di tre maggiorenni, tra i 18 e i 23 anni, e tre minorenni, di 16 e 17 anni, tutti pavesi già noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e la persona.

"In particolare - spiega la nota dell'Arma - dalla visione degli impianti di videosorveglianza, dalle testimonianze raccolte e dai servizi svolti nei giorni seguenti, è emerso che i denunciati, quella notte, per futili motivi, hanno aggredito in gruppo due coetanei con calci e pugni e con il lancio di alcune bottiglie di vetro, provocando loro lievi ferite". Le due giovani vittime se l'erano cavata, per fortuna, senza gravi conseguenze. Entrambi erano andati al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo per farsi medicare: uno era stato dimesso senza prognosi e l'altro con 8 giorni.

L'allarme nel centro storico pavese per la malamovida violenta aveva fatto scattare una "approfondita attività d'indagine e numerosi servizi in abiti civili nel centro storico" da parte dei carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Pavia, che sono arrivati a identificare e denunciare i sei presunti aggressori.