Lomello, allarme nutrie: cede un argine e un'onda ha travolto la strada

I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare più di 5 ore per ripristinare le condizioni di sicurezza

I vigili del fuoco hanno riportato la situazione alla normalità In loro aiuto sono arrivati anche gli agricoltori Coi trattori hanno realizzato chiuse (Sacchiero)

I vigili del fuoco hanno riportato la situazione alla normalità In loro aiuto sono arrivati anche gli agricoltori Coi trattori hanno realizzato chiuse (Sacchiero)

Lomello (Pavia), 9 settembre - L’argine di un grosso fossato è franato, allagando mezzo chilometro di strada tra Lomello e Semiana. E le principali sospettate dell’accaduto, sono le nutrie. L’allarme è scattato ieri mattina intorno alle 5. Il proprietario di una cascina che si trova in via XX Settembre a Lomello, tratto urbano della strada provinciale 5 in prossimità del cimitero del paese lomellino, uscendo dalla sua abitazione ha visto che la vicina risaia e la strada prossima al campo erano allagati. L’acqua poi, continuava a riversarsi con foga dall’argine infranto della risaia. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Mede.

Secondo la ricostruzione di quanto accaduto, a cedere per primo è stato l’argine di un fossato profondo circa un metro e mezzo e largo due metri, con una notevole portata d’acqua quindi. La zona è ricca di rogge simili, perché nelle vicinanze scorre il torrente Agogna. L’acqua del fosso a causa dello smottamento si è riversata in una risaia, allagandola. Data l’improvvisa quantità d’acqua, il bordo della risaia non ha retto alla sollecitazione e a sua volta è franata. E così, un’onda ha travolto la strada, che si trova a un livello più basso rispetto ai campi circostanti. L’allagamento è stato inevitabile.

I vigili del fuoco hanno lavorato per circa cinque ore per mettere in sicurezza la situazione. Grande il pericolo per eventuali automobilisti di passaggio, perché l’allagamento si è verificato dopo una curva, risultava quindi nascosto a chi arrivava dal precedente tratto rettilineo. L’acqua ha invaso entrambe le carreggiate. Sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno chiuso al transito la via per evitare rischi: il traffico è stato deviato su Mede. Durante la settimana la strada è molto trafficata per i camion che si dirigono alle vicine riserie, ma data l’ora e il fatto che fosse sabato mattina, non ci sono stati grandi disagi per la viabilità a causa dell’allagamento. Intorno alle 10 comunque è stato possibile riaprire la strada, i vigili del fuoco hanno risolto il problema. A supportarli, anche gli agricoltori locali che con i loro trattori hanno permesso di realizzare delle chiuse. Il riso della risaia coinvolta era in fase di raccolta, ora per accedere al campo bisognerà però aspettare diversi giorni. L’origine dell’accaduto, sarebbe riconducibile ai buchi che le nutrie e altri roditori hanno praticato negli argini del fossato, minandone la stabilità.