Non ce l’ha fatta la 52enne urtata da un furgone

Paola Schionato era caduta dalla propria bicicletta martedì verso le 13 in via Grocco, sul tratto di Provinciale che attraversa Albonese

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di Umberto Zanichelli

Non ce l’ha fatta Paola Schionato, la 52enne di Albonese rimasta vittima dell’incidente avvenuto martedì poco dopo le 13 in via Grocco, il tratto della Provinciale 211 che attraversa il paese.

La donna è spirata ieri mattina al San Matteo di Pavia dov’era stata ricoverata in codice rosso subito dopo il sinistro. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, effettuata dai carabinieri della stazione di Mortara, la donna stava procedendo in sella alla bicicletta quando è stata urtata dallo specchietto retrovisore esterno di un furgone Mercedes Vito bianco, che procedeva nel suo stesso senso di marcia e al volante del quale sedeva un 62enne romeno residente a Somma Lombardo (Varese), che era in fase di sorpasso. L’impatto è stato particolarmente violento e la donna è caduta a terra.

All’arrivo dei soccorritori, avvisati dallo stesso guidatore, le sue condizioni sono apparse subito gravissime, tanto che per il trasferimento al Policlinico del capoluogo è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso. L’incidente è avvenuto nel tratto più stretto della Provinciale che collega Albonese a Mortara, dove non esiste una pista ciclabile; lo spazio protetto e separato dalla carreggiata termina infatti nelle vicinanze del cimitero del paese.

La bicicletta e il furgone che l’ha investita sono stati posti sotto sequestro, come previsto per questo genere di circostanze. La salma della 52enne è stata ricomposta nella camera mortuaria del Policlinico in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. La data delle esequie non è stata ancora fissata.