L’ordinanza contro la malamovida resterà in vigore fino al 30 settembre. Il sindaco Fabrizio Fracassi ha deciso di prorogare il provvedimento che prevede la chiusura di bar e locali pubblici dall’1 alle 5 tutti i giorni della settimana e dalle 2 alle 5 il sabato e la domenica. Inoltre, per i pubblici esercizi resta vietata la vendita di alcolici dalle 24 alle 7; per le attività artigianali (come pizzerie d’asporto, piadinerie e kebab) ed esercizi commerciali (supermercati, negozi e distributori automatici), invece, il divieto è in vigore tra le 21 e le 7.
Su tutto il territorio comunale, infine, è vietato il consumo di bevande alcoliche tra le 24 e le 7. Per chi non rispetterà le regole sono previste multe da 400 a 3mila euro e la chiusura temporanea dell’attività da 5 a 30 giorni. "L’impatto dell’ordinanza ha avuto effetti positivi – sottolinea il sindaco Fabrizio Fracassi – Soddisfatti per il ruolo svolto dagli steward finanziati dal Comune, che hanno agevolato il mantenimento dell’ordine pubblico. Gli episodi di violenza e degrado, che purtroppo non si sono interrotti del tutto, ci ricordano che l’attenzione deve rimanere alta". E fino al 30 settembre sarà vietato stazionare sul ponte coperto, sulle scalinate del Duomo, di San Teodoro e della chiesa del Carmine oltre che sotto la cupola Arnaboldi.
Manuela Marziani