Saranno ricollocate lunedì sul campanile della chiesa parrocchiale di Cilavegna le sei campane che sono state oggetto di un restauro che è durato oltre due mesi e che è stato affidato ad una ditta di Genova. E’ stato realizzato un “castello“ di legno che reggerà le quattro campane più grandi, una per le lato e le due più piccole, nella parte superiore. Poi verranno ruotate di 90 gradi, una operazione necessaria, e mai fatti in precedenza, che dovrebbe essere effettuata almeno un paio di volte ogni secolo per evitare che il metallo si usuri troppo solamente da un lato.
Le campane della chiesa parrocchiale di Cilavegna sono state fuse nel 1817 proprio nei giorni in cui il centro lomellino passò dalla diocesi di Pavia a quella di Vigevano utilizzando anche una campana di pregio proveniente da Mantova. Nel tempo gli interventi di restauro si sono susseguiti: gli ultimi erano stati eseguiti nel 1974 e nel 2015 quando un fulmine danneggiò i componenti elettronici. Quando la ricollocazione sarà ultimata, ai ceppi delle campane verrà inserito un documento di memoria, messo a punto dal dottore Alessandro Lodigiani, bibliotecario e storico locale, con la ricostruzione di tutti i passaggi e dei lavori che sono stati effettuati.
Umberto Zanichelli