Ex Sangalli: 14 addetti senza lavoro

Da ieri non hanno più un posto di lavoro gli ex dipendenti della Sangalli che effettuavano il servizio di raccolta rifiuti in periferia per conto di Asm. Scaduto il contratto, 12 dei 26 operatori hanno partecipato al concorso bandito dall’azienda di via Donegani e nei prossimi giorni prenderanno servizio, mentre per gli altri il futuro rappresenta un’incognita. "Non tutti hanno potuto partecipare al concorso - ha detto Gaetano Di Capua della Cisl -, per chi è rimasto escluso purtroppo non ci sono altre soluzioni. Da parte nostra, possiamo soltanto mettere a loro disposizione l’ufficio vertenze". Nei mesi scorsi era esplosa la “grana“ Sangalli e i sindacati avevano supportato i lavoratori in diversi presidi che si erano tenuti davanti alla prefettura e il Mezzabarba. Anche i consiglieri comunali erano stati investiti del problema e avevano chiesto un’assemblea aperta alla presenza di una rappresentanza di lavoratori e del presidente di Asm Manuel Elleboro. "I dipendenti (18 con contratto a tempo indeterminato e 8 a termine) speravano in un’apertura - ha aggiunto Di Capua -, che non c’è stata né da parte di Sangalli che è un’azienda grande né da parte di Asm della quale non ci piace il modus operandi sul problema Covid, la gestione del verde e degli spogliatoi". M.M.