Eredi Bertè, cinque anni fa l'incendio. "Aspettiamo una bonifica seria"

Mortara, l’associazione Futuro Sostenibile: difendiamo il diritto alla salute. Due i processi in corso

L'incendio alla Eredi Bertè

L'incendio alla Eredi Bertè

Mortara (Pavia) - Sono trascorsi 5 anni da quel mercoledì 6 settembre in cui venne appiccato il fuoco alla montagna di 17mila metri cubi di rifiuti illegalmente accatastati, il triplo di quelli autorizzati nel 2015 da Regione Lombardia alla ditta Eredi Bertè di via Fermi a Mortara. In questi 5 anni la Procura di Pavia e la Direzione distrettuale antimafia hanno accertato reati e colpevoli.

Sono in corso due processi, ma l’associazione Futuro sostenibile chiede quella giustizia ambientale che in tanti negano alla Lomellina. "A chi ha chiuso gli occhi davanti all’evidenza per non disturbare chi agiva illegalmente e a tutti quelli che anche oggi tacciono sulla montagna di rifiuti combusti e incombusti lasciati all’aria aperta - sostiene l’associazione -, chiediamo che prendano coscienza del gravissimo danno ambientale che costituisce tuttora l’area Eredi Bertè. Chiediamo una bonifica seria, ma che nessuno si sogni di bonificarla prendendo la montagna di rifiuti così com’è e spostandola in altri luoghi. I rifiuti accumulati devono essere censiti uno per uno e conferiti in modo corretto. Si facciano carotaggi sulla piattaforma di cemento su cui poggia la montagna di rifiuti. Perché una base di cemento sottoposta per oltre 15 giorni a temperature elevatissime subisce modifiche e fessurazioni che permettono al percolato di raggiungere la nuda terra e quindi la fognatura. Non ci basta sentir dire che per Arpa è tutto a posto basandosi sui primi sopralluoghi e analisi. I cittadini di Mortara e della Lomellina sopportano già che nell’aria si disperdano le sostanze tossiche presenti nell’area Eredi Bertè soggetta agli eventi atmosferici essendo da 5 anni in balìa di qualsiasi intemperia".

Secondo Futuro sostenibile "5 anni senza far nulla sono intollerabilmente troppi" soprattutto perché la vegetazione a poco sta ricoprendo la massa di rifiuti e quei rifiuti nascosti continueranno a inquinare.