MANUELA MARZIANI
Cronaca

Donne vittime della violenza. Con “Ricomincio da me“ la possibilità di voltare pagina

L’iniziativa che promuove il reinserimento lavorativo, la formazione professionale e il rilancio economico .

Per il presidente della Provincia Giovanni Palli «è un passo significativo nel nostro impegno per la parità di genere e il contrasto alla violenza sulle donne»

Per il presidente della Provincia Giovanni Palli «è un passo significativo nel nostro impegno per la parità di genere e il contrasto alla violenza sulle donne»

Protezione, sostegno, assistenza legale, ma per ripredere in mano la propria vita le donne hanno bisogno anche di un lavoro. Perché la violenza ha molte forme e può essere pure psicologica ed economica. A una rinascita delle vittime punta il progetto “Ricomincio da me“ di cui la Provincia è partner in collaborazione con il Centro servizi formazione Scs. L’iniziativa mira a promuovere il reinserimento lavorativo, la formazione professionale e il rilancio economico delle donne vittime di violenza. Il progetto, che ha una durata di 24 mesi, è sostenuto con un contributo regionale di 150mila euro e un costo complessivo di 193mila euro, di cui 43mila a carico dei partner. L’amministrazione provinciale parteciperà attivamente attraverso i tre centri per l’impiego di Pavia, Voghera e Vigevano, offrendo supporto e consulenza alle donne. L’obiettivo è seguirle in modo da favorire un percorso di autonomia e inclusione sociale, fornendo loro strumenti concreti per il reinserimento lavorativo e l’autoimprenditorialità. "Questo progetto è un passo significativo nel nostro impegno per la parità di genere e il contrasto alla violenza sulle donne – ha spiegato il presidente della Provincia, Giovanni Palli –. È fondamentale garantire alle donne vittime di violenza non solo protezione, ma anche opportunità per ricostruire la propria vita". Il progetto rientra nel quadro delle politiche regionali e nazionali volte a prevenire e contrastare la violenza di genere, valorizzando le competenze e le potenzialità delle donne attraverso interventi mirati di formazione e sostegno, con iniziative che mettono al centro la dignità, l’indipendenza e il futuro delle donne.