
Cede il tetto e precipita. Artigiano muore all’alba
CODEVILLA (Pavia)
Non aveva ancora iniziato il lavoro, appena salito sul tetto del capannone da sistemare. La caduta da un’altezza di circa 8 metri ha ucciso Carmelo Vitrano, 55enne di Voghera, artigiano edile specializzato proprio nelle coperture. L’allarme con la disperata richiesta di soccorso partita da altri colleghi presenti per i lavori al capannone è scattata quando erano da poco passate le 6.30 di ieri mattina. Dovendo lavorare sul tetto, infatti, gli addetti erano arrivati presto, per approfittare del sole non ancora a picco e di temperature sopportabili per qualche ora di lavoro.
Il capannone si trova nel territorio comunale di Codevilla, fuori dal centro abitato, lungo la Sp1 Bressana-Salice, sulla sinistra in direzione Nord prima del rondò di Cascina Fornace, a fianco della Greenway. Dopo essere stato dismesso dalla ditta che lo aveva occupato in precedenza, dovevano essere svolti dei lavori, in particolare proprio alle coperture, prima che vi si potesse installare la nuova impresa che lo aveva scelto come sede. Erano dunque in corso i lavori, ma appena iniziati ieri mattina si sono trasformati in tragedia. La causa della caduta dal tetto è ancora oggetto di accertamenti delle autorità competenti, come la dinamica esatta dell’accaduto e le eventuali responsabilità. Sembra comunque esclusa l’ipotesi del malore, anche perché sarebbe invece stato riscontrato un parziale cedimento della copertura, motivo per il quale doveva peraltro essere sistemata da una ditta specializzata. Sul posto del tragico incidente mortale sono infatti intervenuti sia i carabinieri, della Compagnia di Voghera, che gli ispettori di Ats competenti per gli incidenti sul lavoro, oltre ai soccorsi sanitari e ai vigili del fuoco. Ricevuto l’allarme per la caduta al suolo riferita subito come molto grave, dalla centrale operativa di Areu sono stati inviati sul posto in codice rosso diversi mezzi, non solo l’ambulanza e l’auto medica con il rianimatore a bordo, ma anche l’elisoccorso fatto decollare da Como. Il ferito è stato trovato ancora in vita ma già privo di conoscenza, è stato rianimato ma il trauma subìto era stato evidentemente troppo grave e non ha lasciato scampo al 55enne. Stefano Zanette