Il “ragno“ più veloce. Nicolò Sartirana sale al top

Arrampicata sportiva, l’atleta dei Climbers Triuggio si laurea campione italiano

Il “ragno“ più veloce. Nicolò Sartirana sale al top

Il “ragno“ più veloce. Nicolò Sartirana sale al top

Climbers Triuggio sul trono d’Italia grazie a Nicolò Sartirana che per la prima volta conquista il titolo nel campionato tricolore Boulder di arrampicata sportiva. Per il 21enne nativo di Rho ma da tempo tesserato a Triuggio l’onore di essere premiato dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Il Boulder consiste nel dover arrampicare su vie basse, massimo 4 metri, di diversa difficoltà senza l’uso dell’imbragatura (l’incolumità è assicurata da materassi para cadute). Richiede uno sforzo di breve durata ma di massima intensità e prevede una serie limitata di movimenti, 7-8 in media.

E in questa particolare disciplina dell’arrampicata sportiva, dominio totale per Nicolò Sartirana che sbaraglia la concorrenza con una potenza e una dinamicità impressionanti, raggiungendo tutti e 4 i top, unico a riuscire nell’impresa (4 top, 4 zone, 17 e 17 tentativi), e regalando due top flash negli ultimi due blocchi che infiammano il pubblico. Alle sue spalle Filip Schenk (Fiamme Oro), completa il podio Pietro Biagini a cui non riesce la doppietta Coppa Italia più titolo italiano, tanto per far capire il livello dei competitor del portacolori dei Climbers Triuggio. Che ha commentato così: "Penso di aver scalato bene come volevo e soprattutto a livello mentale son riuscito a combattere con me stesso, perché sembrava che stessi dominando, ma dovevo rimanere concentrato fino alla fine. Chiaramente una gara si può ribaltare dal secondo blocco, invece l’ho fatto benissimo – non so come – e sono riuscito a tenere le cose sotto controllo, il terzo è andato bene, ma non era ancora finita e al quarto è stata un’emozione unica... Poi davanti a un pubblico numerosissimo mi sono proprio emozionato!".

L’azzurro (con 14 presenze all’attivo in Nazionale) ha le idee chiare (e ambiziose) su quale sarà il suo cammino futuro. "Adesso – confessa – il mio sogno è andare in Coppa del Mondo, sfidare i più forti del mondo e vincere".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su