Monza-Milan, le pagelle dei brianzoli: bene Pablo Marì, sfortunato Ciurria

Il difensore nasconde Origi prima e Giroud poi, l'esterno per poco fa male anche al Milan dopo Inter e Juve: solo il palo gli dice di no

Patrick Ciurria

Patrick Ciurria

DI GREGORIO 6.5 - Alterna grandi interventi a qualche incertezza. Tocca anche il pallone del gol, ma sarebbe stato troppo.

MARLON 5.5 - Aspetta Leao e gli concede l'interno. Quando affonda, sbaglia il tempo: ammonito. Dal 71' GYTKJAER 6 - Solo l'ingresso scuote ambiente e partita.

PABLO MARI' 7 - I suoi centimetri nascondono Origi. Regge bene anche il confronto con Giroud.

IZZO 6.5 - Gioca da «braccetto», ragiona da terzino. Da lui non passano pericoli, allora dà una mano alla fase offensiva.

BIRINDELLI 5.5 - Leao si accentra, Theo non spinge ma lui non azzarda. Male i cross, peggio la simulazione. Dal 59' CARBONI 6 - Entra con coraggio e personalità, e mette fisico e qualità alla manovra del Monza.

ROVELLA 6.5 - Per palloni giocati e presenza in campo è quello più pimpante. Cerca di più la porta, senza fortuna. Dal 71' SENSI 6 - Raccoglie bene il comando della regia.

PESSINA 6 - Non dà al pallone la frustata giusta per spazzare il pericolo, Messias raccoglie e segna. Si riscatta salvando sulla linea su De Ketelaere. 

CIURRIA 6.5 - Pronti-via impegna Tatarusanu, poi la solita costanza a tutto campo. Colpisce il palo a portiere battuto: sfortunato.

CAPRARI 6 - Gioca da trequartista, galleggia tra le linee e smista palloni di qualità.

DANY MOTA 6 - Svaria da destra a sinistra senza dare punti di riferimento. In attesa dello spazio per inserirsi. Dall'83' VALOTI sv.

PETAGNA 5.5 - Il duello è vinto da Thiaw, quando se ne libera calcia addosso a Tatarusanu. Dal 59' MACHIN 6 - Aggiunge non poco al reparto offensivo.

ALL. PALLADINO 6 - Gioca a viso aperto, con l'attacco pesante e contenendo i rischi calcolati. Chiude attaccando, ma il palo nega l'ennesima impresa.

VOTO SQUADRA 6.5.