Adriano Galliani con la maglia del suo Monza
Monza - Non perdete tempo alla ricerca di un regalo. Perché lui, Adriano Galliani, in questi 78 anni ci ha sempre pensato da solo. Per questo compleanno, a dire il vero si è mosso con largo anticipo: 29 maggio, Pisa, il suo Monza in Serie A. Mai nessuno ci era riuscito in 110 anni di storia: ci è voluta la bravura, la strategia e i segreti di uno dei dirigenti migliori del nostro calcio, capace con Silvio Berlusconi di scrivere le pagine più entusiasmanti e irripetibili del nostro movimento pallonaro. Adriano Galliani nasce a Monza il 30 luglio del 1944, settantotto anni fa. Nasce poi una seconda volta: il 1° novembre del 1979, l'incontro con Silvio Berlusconi e la grande scalata verso l'olimpo del calcio. Dal Monza..., visto per la prima volta allo stadio in compagnia di mamma, al Monza, ripreso nel settembre del 2018: nel mezzo un «prestito», come dice sempre lui, al Milan. Trentun'anni, ventinove trofei, innumerevoli capitoli di storia. Settantotto anni di gioia incontenibile e tensioni sul volto, sempre al fianco di campioni ad alzare trofei. Settantotto anni e la stessa voglia di sempre: di andare sul mercato e far vedere, una volta di più, come si fa. Settantotto anni e una nuova vita davanti: la nuova vita del Monza, che prima o poi vedrà l'Europa e riporterà il «Condor» a casa, sui grandi palcoscenici. Adriano Galliani non si ricandiderà per un posto in politica, dedicherà anima, cuore e corpo al pallone. Come del resto ha sempre fatto. È il suo regalo agli amanti di questo sport. Che oggi, una volta di più, devono rendergli grazie.