Meda, quasi un secolo di Cassina: made in Italy da tutelare

L’azienda pioniera dell’industrial design nel campo dell’arredo è entrata nel Registro speciale dei Marchi storici di interesse nazionale

Cassina

Cassina

Meda (monza e Brianza), 30 gennaio 2022 - Cassina entra nel Registro speciale dei Marchi storici di interesse nazionale, istituito dal ministero dello Sviluppo Economico. Quest’attestazione, che inaugura il 2022, corona per l’azienda medese una storia unica e quasi centenaria all’insegna dell’eccellenza e dell’innovazione. Il registro , creato per tutelare e valorizzare le imprese produttive di eccellenza storicamente collegate al territorio italiano, comprende esclusivamente marchi d’impresa registrati da almeno cinquant’anni. Questo prestigioso traguardo permette a Cassina di affiancare al proprio logo quello di “Marchio storico di interesse nazionale“. Eccellenza, avanguardia, autenticità e cultura: questi i tasselli che formano una storia che ha inizio a Meda nel 1927, quando Cesare e Umberto Cassina fondano l’azienda di famiglia. Il progetto viene sviluppato a Meda, ma a causa della grande crisi e della guerra, bisognerà aspettare qualche anno prima che l’azienda cominci davvero il suo percorso, che la porterà nel giro di qualche anno a diventare una delle più importanti in assoluto. Da vero pioniere del settore, Cassina inaugura nell’Italia degli anni ’50 l’industrial design secondo una logica totalmente inedita che segna il passaggio dalla produzione artigianale a quella seriale e, grazie a un’attitudine di ricerca e di innovazione, unisce la capacità tecnologica a un’artigianalità di grande tradizione. L’occasione per il salto è una commissione per realizzare ambienti e interni d’autore per delle navi da crociera: per la Andrea Doria, transatlantico della Italia-Società di Navigazione, Cassina realizzerà più di 500 pezzi pregiati, allestendo sale di lettura, sale da pranzo e camere con ambienti meravigliosi e di grande eleganza. E sarà in quell’occasione, che comincerà la grande fortuna del brand. Proprio durante i lavori per la Doria, i fratelli Cassina fanno la conoscenza di Gio Ponti, uno dei più importanti disegnatori e architetti italiani, e che contribuirà alla rinascita del design del dopoguerra. I Cassina e Gio Ponti entrano subito in buoni rapporti, tant’è che l’architetto comincia subito a lavorare alla sua prima sedia, la 646, conosciuta anche come la Leggera. Subito dopo arriverà anche la Superleggera, e con i due progetti, il grande successo: infatti, nel giro di poco tempo vengono realizzati più di migliaia esemplari che saranno venduti a tantissimi locali pubblici. Correva l’anno 1957, e per Cassina era solo l’inizio di quella che sarà una storia ricca per il made in Made e in Italy. Oggi Cassina fa parte del Gruppo Poltrona Frau e rappresenta un simbolo dell’eccellenza del Made in Italy in tutto il mondo, caratterizzata, come spiega l’azienda, "da un approccio esclusivo al lifestyle con una collezione eclettica, dove i prodotti dall’anima più innovativa dialogano armoniosamente con le icone del moderno".