Esprinet
«L’obiettivo - dice l’azienda - è raggiungere una sempre maggiore flessibilità, un miglior equilibrio tra lavoro e vita privata e delle performance lavorative». Lo «Smart Working 2.0» di Esprinet nasce dal successo ottenuto nei diciotto mesi di messa a punto della prima fase. Dall’1 gennaio 2018 al 31 luglio 2019, sono state 530 le persone che hanno lavorato fuori sede: in media 55 al giorno. Il 69% degli Smart worker sono donne, di cui il 57% con un’età compresa tra i 41 e 50 anni, gli uomini sono il restante 31%, di cui il 47% tra i 41 e i 50 anni. Per spiegare la modalità e la filosofia aziendale, sono state organizzate 35 sessioni formative per un totale di 1725,5 ore in aula.
Questos econdo pilot, che è iniziato il 2 settembre e termina a fine dicembre, coinvolge tutti i dipendenti Esprinet Italia (a Vimercate lavorano circa 800) compatibili per ruolo, anzianità aziendale e valutazione positiva delle proprie performance. «Siamo molto orgogliosi di dare il via a questo nuova fase alla luce degli ottimi risultati riscontrati nei due anni passati - dice Ettore Sorace, responsabile delle risorse umane delle società italiane del Gruppo Esprinet - Ancora una volta abbiamo optato per una partenza in grande, coinvolgendo tutte le risorse idonee e non solo un campione ristretto».
L’azienda crede molto nei benefici di questa iniziativa: «Sono fiducioso anche sul buon esito dello Smart Working 2.0, che costituisce un altro passo del processo di cambiamento nella nostra cultura aziendale, orientato all’innovazione organizzativa». L’azienda mette a loro disposizione gli strumenti tecnologici necessari per il lavoro da un luogo privato, non necessariamente la casa, fuori dalla sede di lavoro. Prima di varare la fase 2 del progetto, ha fatto una serie di interviste per raccogliere il feedback dei soggetti coinvolti. I benefici evidenziati dai dipendenti sono una maggior concentrazione rispetto alle ore lavorate in ufficio, maggior produttività e il miglioramento del proprio Work Life Balance, l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Per l’azienda, lo Smart Working ha portato innanzitutto a un aumento della soddisfazione dei propri dipendenti oltre a un’ottimizzazione degli spazi interni e di quelli adibiti ai parcheggi, permettendo di assegnarli ad un numero più elevato di dipendenti. Esprinet è la holding di un Gruppo attivo nella distribuzione «business-to-business» di tecnologia al vertice del mercato in Italia e Spagna. Il fatturato consolidato 2018 di 3,6 miliardi posiziona la posizione tra i primi 50 gruppi industriali italiani e tra i primi 10 distributori mondiali.