A Monza i 40mila studenti delle superiori tornano a scuola in ordine sparso

In presenza tra il 50 e il 75%: la notizia della zona arancione arrivata a tarda sera a settimana già organizzata

Le scuole hanno dovuto rivedere la programmazione

Le scuole hanno dovuto rivedere la programmazione

Monza, 24 gennaio 2021 - Con la firma del ministro Roberto Speranza sull’ordinanza che riporta la Lombardia in zona arancione, da domani i 40 mila studenti brianzoli delle superiori, rientrano a scuola in presenza tra il 50 e il 75%. L’ordinanza, lascia ai dirigenti scolastici discrezionalità organizzativa, perciò il rientro sarà piuttosto variegato. Infatti, è stata resa nota a partire da venerdì in tarda serata, quando avevano già pianificato la settimana, fra recuperi di fine trimestre e didattica autogestita dagli studenti, ma in modalità online.

Quindi, come ricapitola Guido Garlati, preside dell’istituto Mosè Bianchi di Monza (e capofila della Rete scuole), la maggior parte delle scuole ricomincia in presenza domani, al 50% con ingressi scaglionati tra le 8 e le 9; il Mosè Bianchi diurno riprende martedì, giusto il tempo di organizzarsi, avendo già programmato la didattica alternativa che a questo punto viene rimandata di qualche settimana. Il serale ricomincia domani al 100%, visto che la percentuale fino al 75% vale per l’istituto nel complesso e poi gli studenti non sono mai tutti presenti.

Il liceo Carlo Porta, per lo stesso motivo riprende mercoledì. Il liceo Frisi, avendo già organizzato una didattica alternativa fatta di incontri e conferenze con esperti a cui partecipano circa 200 studenti ciascuno, di tutte le classi, collegati in remoto, procede secondo questa pianificazione per tutta la settimana. Rientro previsto tra sabato e lunedì prossimo. Resta da vedere se con questi cambi in corsa tutti gli insegnanti richiesti saranno già in cattedra da lunedì: molti con la Dad si sono organizzati per fare lezione dalle seconde case fuori città.

«E’ arrivata la notizia che aspettavamo e che permette di riaprire le scuole superiori già da lunedì - commenta il presidente della Provincia Luca Santambrogio - La Brianza è pronta ad accogliere gli studenti che negli ultimi giorni hanno chiesto a gran voce di ritornare in classe. Il piano scuola è stato elaborato valutando tutte le migliori opzioni possibili, per garantire condizioni di sicurezza, grazie al grande lavoro tra istituzioni e scuole, avviato dalla Provincia già nel corso dei mesi estivi e poi continuato sul tavolo della Prefettura per coordinare le azioni dopo lo stop di ottobre, in vista della ripresa prevista a gennaio e più volte rimandata".