Sott’acqua per sfuggire ai carabinieri

Un 54enne sottoposto a foglio di via scoperto in uno scantinato allagato dell’amica ai domiciliari

di Sonia Ronconi

Un 54enne si è immerso sott’acqua dentro una botola per sfuggire ai carabinieri. L’uomo, di Cassago Brianza, ha tentato di sfuggire a un controllo ma una volta finita l’aria nei polmoni è riemerso ed è stato denunciato. È stata una scena alquanto surreale, quella che si sono trovati davanti i carabinieri di Giussano. Una botola cha dava in uno scantinato buio sommerso d’acqua e un uomo in apnea che all’improvviso, finita l’aria nei polmoni, è apparso dal nulla. È accaduto durante il servizio straordinario di controllo del territorio del weekend effettuato in provincia dai militari della Compagnia di Seregno durante il quale, in una sola notte, sono state controllate oltre 200 persone e più di 100 veicoli. In particolare, verso le 23,30, al termine di un posto di controllo, una delle sedici pattuglie in servizio è andata a Briosco per controllare una nota pregiudicata paraplegica con numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio e in tema di stupefacenti.

Quando i militari sono arrivati davanti alla porta si casa al pian terreno, hanno citofonato e, dopo qualche istante, la donna si è affacciata dal ballatoio del primo piano. Gli uomini del Maggiore Emanuele Amorosi, tuttavia non si sono fermati a verificare che la donna fosse in casa e le hanno chiesto di scendere e aprire la porta d’ingresso. A quel punto si sono sentiti dei rumori, un vociare di sottofondo, forse una voce maschile. C’era qualcun altro in casa. I militari ne erano certi. Poi ancora dei rumori, un tonfo. La chiusura di una porta. E poi un grande frastuono. I due carabinieri hanno quindi cominciato a intimare alla donna di aprire subito, di fare in fretta ma lei, giunta al portone d’ingresso, ha provato a traccheggiare affermando di non avere la chiave e invitando i militari a entrare da una scala secondaria. Entrati in casa, i militari hanno chiesto alla donna se ci fosse qualcun altro in casa e, nonostante la donna negasse, hanno cominciato a cercare fino a quando, non avendo trovato nulla, hanno deciso di aprire una botola di legno che dava in un locale interrato. Sollevato lo sportello in legno, il buio dello scantinato lasciava intravedere i riflessi dell’acqua. Lo scantinato era completamente allagato. Qualche secondo dopo poi si è sentito il rumore dell’acqua insieme al respiro di una persona ormai senza fiato. Era appena emerso un uomo, con i vestiti completamente infradiciati, che, sottoposto al foglio di via obbligatorio dal comune di Briosco, per sottrarsi al controllo dei militari nonché far violare il regime degli arresti domiciliari alla donna, aveva provato a nascondersi sott’acqua.

Al termine degli accertamenti dei carabinieri, il 54enne con precedenti per reati contro il patrimonio, e guida sotto l’influenza dell’alcol, è stato denunciato per la violazione del foglio di via obbligatorio e la donna è stata invece segnalata all’autorità giudiziaria per aver violato il divieto di incontrare, contattare e comunicare con persone diverse dai propri familiari.