Ubriaco abbandona la figlioletta per strada

Era depresso perché aveva appena scoperto di essere malato di Sla

Una Volante della polizia in azione

Una Volante della polizia in azione

Monza, 20 novembre 2018 - Una bambina abbandonata in mezzo alla strada. Piccola, neanche un anno di vita. Infreddolita. E il suo papà che giaceva bocconi a bordo strada, accasciato sul marciapiede. Ubriaco. Attenzione, però. Questa triste vicenda, finita comunque bene per la piccola, è molto più complessa e dolorosa di quanto già possa sembrare. E racchiude al suo interno la vicenda di un uomo, il padre, alle prese con un brutto male e lo sconforto che questo comporta. Andiamo per ordine.

Tutto succede nella serata di qualche giorno fa, il 18 novembre scorso, anche se la vicenda è trapelata soltanto ora. Siamo in viale Libertà. E da lì giunge alla polizia una segnalazione: ci sarebbe un uomo che cammina in mezzo alla strada spingendo un passeggino con all’interno una bimba. L’uomo non cammina bene, ondeggia e stare in mezzo alla strada alle 22 insospettisce e preoccupa. Sul posto piomba allora una Volante inviata in tutta fretta dal Commissariato di viale Romagna. E quando gli agenti arrivano trovano un uomo sdraiato a ridosso del marciapiede, addormentato. Mentre il passeggino è poco distante, con all’interno un fagottino che contiene una bimba di circa un anno di età. Infreddolita. Gli agenti aiutano l’uomo a rialzarsi e quest’ultimo racconta di essere il padre della piccola e di essere uscito soltanto per fare una passeggiata con la figlioletta.

Si trova però in un evidente stato di ubriachezza. Ricondotto dagli agenti nella propria abitazione, per fortuna non troppo lontana, viene rintracciata la madre della piccola: la donna si trova al lavoro e racconta esterrefatta di aver sentito il padre al telefono intorno alle 19 e che quest’ultimo le aveva preannunciato la propria intenzione di uscire a fare una passeggiata con la bimba. Nulla di più. Nel frattempo però sono trascorse almeno tre ore. E strada facendo evidentemente l’uomo ha deciso di bere fino a ubriacarsi.

E si scopre un particolare che getta una nuova luce sulla vicenda, pur non giustificandola. Sembra infatti che l’uomo stesse vivendo un periodo di particolare prostrazione emotiva e di depressione dopo aver appena ricevuto una diagnosi infausta: quella di essere malato di SLA, Sclerosi Laterale Amiotrofica. Questo non gli è bastato comunque per evitare una denuncia a piede libero per "abbandono di minore”. E la piccola è stata a quel punto riaffidata ufficialmente alle cure della madre, mentre i poliziotti hanno potuto far rientro amareggiati in Commissariato.