Rifiuti ingombranti da oltre venti giorni sulle sponde del Lambro

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I più ottimisti hanno inizialmente pensato che fosse un’applicazione post-moderna, ispirata alla velocità. Un’ipotesi ottimisticamente innescata dalle due gomme accatastate, magari lontanamente capaci di richiamare l’ambiente dei motori. Peccato, però, che il tutto sia sormontato da un telaio che potrebbe essere ciò che rimane di un letto sgangherato. Un particolare che non è sfuggito ai monzesi dall’occhio più scafato, immediatamente in grado di catalogare l’insieme per quello che è: dei rifiuti ingombranti lasciati sulla sponda del Lambro, nei pressi del ponte dei giardinetti di via Rota-Grassi. L’opera, un monumento all’ignoranza e alla mancanza di senso civico, è esposta ormai da una ventina di giorni. Decisamente troppi: farla sparire velocemente e smaltirla secondo le norme, migliorerebbe il decoro cittadino e , soprattutto, impedirebbe che una possibile piena porti via gomme e rifiuti vari, occludendo il passaggio dell’acqua sotto i ponti.