Miss Italia a Carate Brianza, trionfa la milanese Alessia Puccia

La 18enne si aggiudica la fascia di Miss Polaris Studios. Ma brinda anche Jenny Centemero, seconda classificata e ammessa alle regionali

Da sinistra, Jenny Centemero e la vincitrice Alessia Puccia

Da sinistra, Jenny Centemero e la vincitrice Alessia Puccia

Monza, 20 maggio 2018 - L’ovazione del Polaris Studios è tutta per Alessia Puccia, 18 anni, capelli e attenti occhi castani: è lei la trionfatrice della selezione di Miss Italia a Carate Brianza. Alessia, 178 centimetri di bellezza, ha fatto il pieno di applausi soprattutto nella sfilata di moda e grazie al successo ottenuto all’affollata discoteca Polaris si è assicurata il posto per le finali regionali di Miss Italia. Lo staff coordinato da Alessandra Riva (agente del concorso per la Lombardia) e dai vertici del Polaris ha svolto un lavoro enorme.

Al casting di ieri pomeriggio si sono presentate 40 ragazze e l’organizzazione ha scelto le 17 protagoniste dello show serale. In classifica Alessia Puccia, milanese di Arese, ha preceduto Jenny Centemero, 26 anni, statura 1, 75, di Milano, studentessa d’ingegneria. Anche la seconda classificata è ammessa alle finali regionali. I boys del Polaris hanno lungamente applaudito pure la terza classificata Marica Monaco, 18 anni, di Lurago d’Erba (Como), la quarta, Beatrice Berardinelli, 18, di Carate Brianza e Sara Velardito, 22, di Pessano (Milano), quinta. Grazie alle reazioni del pubblico si è capito fin dalla prime uscite che Alessia Puccia aveva molte possibilità di vincere. Durante la fase “talent” la studentessa liceale di lingue straniere ha dato un saggio di Muay Thai, ovvero la boxe thailandese, mentre Jenny Centemero, capelli castani e occhi verdi, si è esibita nella danza del ventre sfoggiando un completo dorato.

“Ale” Puccia aveva partecipato alle selezioni lombarde di Miss Italia anche nel 2017. “Mi ero divertita – spiega la ragazza che vive con mamma Chiara, papà Antonio e il fratellino Simone – tuttavia a causa di un imprevisto mi ero dovuta ritirare. Quest’anno sono determinata, sento che non ci saranno episodi sfortunati e potrò proseguire la mia avventura a Miss Italia”. Miss Puccia non è brianzola però aveva il fattore campo dalla propria parte: “Mi ha fatto piacere sentire tutti quegli applausi, ma non ero sicura di vincere. Mi sentivo in grado di arrivare tra le prime 5; la vittoria è una gradevole sorpresa”. Sta completando il liceo, probabilmente s’iscriverà alla facoltà di medicina, tuttavia ha un altro sogno nel cassetto: “Diventare attrice o show-girl come Cristina Chiabotto”.

La prima regionale alla quale “Ale” Puccia parteciperà sarà quella valida per Miss Milano a metà giugno. “Miss Milano è un titolo che voglio assolutamente vincere: andare poi alla finale nazionale con la fascia della capitale d’industria e moda in Italia è la referenza migliore e dà notevole autostima. Sono tifosa del Milan e voglio diventare Miss Milano”. E’ altissimo anche il morale di Jenny Centemero, capelli castani, occhi verdi: ”Approdo relativamente tardi al concorso Miss Italia poiché negli anno scorsi ho dato la precedenza agli studi universitari –afferma la fanciulla che abita con papà Paolo, mamma Alessandra e il fratello Riccardo nel quartiere Città degli Studi – e anche perché ero parzialmente frenata dalla timidezza”. Jenny, tifosissima dell’Inter, ha già avuto esperienze nel mondo della moda: “Il concorso Miss Italia può aiutarmi a decollare”.