Maxischermo e popcorn in salotto

Da un anno i lavoratori del cinema sono fermi, la protesta nel video collettivo del circuito The Space

di Antonio Caccamo

Hanno una gran voglia di tornare al lavoro a strappare biglietti e distribuire secchielli di pop corn nelle sale di nuovo piene.

I mille dipendenti di Space cinema, il più grande circuito italiano nel mondo della celluloide, hanno voluto lanciare in un video-racconto un messaggio di fiducia nell’attesa della riapertura. Sono fermi da troppo tempo. Da un anno, a parte la breve pausa dell’estate scorsa.

The Space Workout è il racconto in chiave ironica realizzato dai lavoratori, anche quelli del multisala aperto 20 anni fa alle Torri Bianche di Vimercate. Nei periodi normali richiama in un anno 900mila persone nelle sue 16 sale, in tutto 4000 posti vuoti ormai da troppo tempo. Come gli oltre 15mila che offrono le altre 32 sale, piccole e grandi, sparse tra Monza e Brianza, tra i cinema parrocchiali e quelli gestiti da coraggiosi privati che ancora credono nell’arte inventata dai fratelli Auguste e Louis Lumière. I dipendenti del circuito The Space hanno risposto alla chiamata dell’azienda che, con il progetto The Space Workout, si è rivolta all’intero personale chiedendo di raccontare in un video ironico di pochi secondi la voglia di tornare al lavoro, dopo i mesi di chiusura dettata dall’emergenza sanitaria. Le risposte non si sono fatte attendere: ognuno ha voluto mandare la sua breve clip, ripresa con il proprio smartphone, mentre tra le mura di casa si improvvisa alle prese con la ‘clientela’. Ne è scaturito il video lanciato oggi sui canali social The Space Cinema. C’è chi fa colazione con una porzione di pop corn appena sfornati e chi chiede il biglietto ai propri figli per l’ingresso in soggiorno, chi ancora accompagna i clienti-coinquilini fino al posto prenotato, sul divano. Un video che, nel ricostruire simbolicamente il percorso completo dello spettatore al cinema, mette in risalto anche il rapporto tra la sala cinematografica e chi ci lavora dentro, ogni giorno.

"Già prima della pandemia abbiamo sempre considerato i dipendenti dei nostri multisala i principali attori dietro le quinte del grande schermo, coloro che al bancone del bar o all’ingresso delle sale o lungo i corridoi rappresentano l’accoglienza e l’efficienza, l’attenzione e l’ospitalità di The Space Cinema", dice Stefano Rossignoli, HR director di The Space Cinema. "Abbiamo avuto delle risposte sorprendenti – aggiunge Andrea De Candido, responsabile del marketing – che ci confermano una grande voglia di tornare alla normalità, al lavoro, alla vita di sempre". In Italia il circuito The Space, in mano a Vue International dal novembre 2014, comprende 36 cinema - 79mila posti a sedere - per un totale di 362 schermi. Il multisala di Vimercate è stato aperto il 21 dicembre 2001 (allora si chiamava Warner Village). Ci lavorano circa 50 persone (tutti giovani) tra biglietteria, bar e servizio nelle sale. Il cinema brianzolo è tra i primi 10 del circuito che conta 36 multiplex. Tra una proiezione e l’altra servono ogni anno 50mila secchielli di pop corn.