GIANNI GRESIO
Cronaca

Gabriele Brandazzi, Lele forever torna in pista. Il traguardo della solidarietà corre sulle monoposto di F1

In mostra per beneficenza foto e memorabilia che raccontano 75 anni di Gran premio . Tutto in nome dell’appassionato di sport motoristici e navigatore di rally morto di leucemia

Lele forever torna in pista. Il traguardo della solidarietà corre sulle monoposto di F1

Lele forever torna in pista. Il traguardo della solidarietà corre sulle monoposto di F1

Lele forever torna oggi in pista per tagliare ancora una volta il traguardo della solidarietà. E lo fa con una mostra dedicata alla Formula 1, per celebrare il 75simo anniversario della competizione motoristica più famosa. L’inaugurazione dell’esposizione “Formula Settantacinque. 1950-2024 Il racconto del campionato mondiale di Formula 1 dalle origini a oggi“, è stata fissata proprio nel fine settimana che sancisce l’avvio in Bahrain del campionato di Formula 1. L’esposizione è dedicata a Gabriele Brandazzi, a 25 anni dalla morte. Nel suo ricordo papà Roberto e mamma Patrizia hanno fondato l’associazione, dal 2001 sempre puntuale nell’allestire eventi, mostre, gare, raduni, concerti, iniziative, per raccogliere fondi a favore della lotta alla leucemia. Un obiettivo inseguito con l’aiuto di un gruppo di inossidabili volontari. Lele era un grande appassionato di sport motoristici e della Formula 1 in particolare. Aveva partecipato ad alcuni rally come navigatore. Il suo idolo era il pilota brasiliano Ayrton Senna.

La rassegna che viene inaugurata oggi alle 10 a Villa Camperio resterà aperta fino al 10 marzo. Durante questo periodo il banchetto di Lele forever sarà presente per illustrare l’attività dell’associazione e per vendere uova e altri regali pasquali. Il ricavato verrà destinato alla gestione della Casa di Lele e Lory e a sostenere una borsa di studio per un giovane medico specializzando in ematologia. L’idea di allestire questa mostra è venuta al giornalista Enrico Mapelli, già autore di libri sull’automobilismo, documentato conoscitore delle vicende dell’autodromo di Monza. Mapelli l’ha poi sviluppata insieme a Ettore Pitonzo. La mostra sarà aperta con questo orario: 9.30-12.30 e 15.30-18 il sabato e la domenica. Nelle giornate del 5-6-7-8 marzo l’esposizione sarà vistabile dalle 15.30 alle 18. L’entrata è libera. I visitatori avranno modo di rivivere la storia della Formula 1 anche attraverso memorabilia e oggetti appartenuti a grandi campioni: tra questi ci sono 12 tute e altrettanti caschi di assi del volante, concessi in esposizione da importanti collezionisti. A far rivivere in miniatura le emozioni delle Formula 1 contribuiranno anche i modellini di 200 vetture (Ferrari e non ) che sono state protagoniste della storia del mondiale.