Monza, 17 maggio 2018 Il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, è andato nella villetta di Sergio Bramini, da cui l'imprenditore fallito nonostante vanti crediti dallo Stato sarà sfrattato domani. Di Maio è accompagnato da altri esponenti pentastellati, fra i quali parlamentari Gianmarco Corbetta e Gianluigi Paragone.
"O lo Stato salda i debiti oppure un'impresa non paga più tasse fin quando non ha saldato tutto quello che deve avere dallo Stato", ha detto Di Maio al fianco di Bramini. "Andando al Governo - ha spiegato il leader dei Cinque Stelle - abbiamo tanti strumenti e tante misure non solo per trovare i soldi ma anche per garantire quello che bisogna pagare con Cassa Depositi e Prestiti o con altri strumenti. È una questione di volontà, di soldi e noi nel contratto di Governo che stiamo scrivendo abbiamo scritto tutto chiaramente, che i debiti che la pubblica amministrazione ha con i privati vanno saldati immediatamente per rilanciare l'economia". L'intenzione è anche di "mettere mano alle esecuzioni immobiliari".
Domani mattina, alle 11, Bramini attende invece la visita del segretario della Lega, Matteo Salvini .